Profumo d'essenza selvatica
Data: 19/09/2019,
Categorie:
Etero
Sensazioni
Autore: Idraulico1999
Io l�ammiro squadrandola varie volte già da stasera, in quanto non posso farne a meno, mentre penso quanto sia beata, felice e alquanto fortunata. Tommaso sta al presente parlando con Silvana, le guarda la bocca, squadra i capelli bagnati e le grandi deliziose tette, però è rivolto esplicitamente verso di me, verso il mio corpo, giacché sta parlando con lei e sta pensando a me, perché questo io lo avverto apertamente. Io li osservo, li scruto con attenzione e mi sento decisamente ipnotizzata, poiché ambedue sono bellissimi per il semplice fatto che si muovono con armonia, con grazia sfrontata e mi viene in mente alla svelta chissà perché il ritratto d�un alveare bianco, ebbene sì, un innocente e terribile cavità avvolta dal ronzio in quelle viscere con le api sul miele.La carne rosata del cazzo di Tommaso sembra un biscotto nella bocca di Silvana, lei ha lo sguardo beato e sereno, una specie d�adorazione tenera che la folgora in fondo al cuore. Attualmente è inginocchiata ai suoi piedi e l�emozione è genuina, non alterata, la sua bocca prende le forme della fantasia e penso che quello lì sia amore senz�inframezzi allo stato puro. Maurizio è attualmente alle mie spalle, perché lui è tra l�altro senz�eccezione amorevole, benigno e protettivo, io vorrei studiare il suo viso, il suo modo di fare, però non posso, dato che sono indecorosamente abbagliata dal desiderio. Il mio corpo al momento è un brivido infuocato, un palpito arroventato, dal ...
... momento che una bambina in fiore indiavolata, umanamente e visibilmente gioiosa si fa viva dentro sdoppiandomi immancabilmente. I capezzoli sono gonfi, le labbra rosse sembrano come delle caramelle appena leccate, la stanza dove siamo perde di consistenza, così io mi rovescio infinitamente negli altri.Ogni volta che Maurizio mi tocca ho il turbamento e la sensazione di morire, perché muoio di vita. La pelle è sensibilità, è sentimento, è una ferita divertita, così come un animale che si dibatte e che spia, che rinviene mentre è divorata. L�amore appassionato ed entusiasta si scioglie quando Tommaso e Maurizio legano me e Silvana insieme con le braccia a squadra, i polsi allacciati alla combinazione delle catene pendenti dal soffitto. Io sento raffinatamente la mia amica scottare, la sua lingua veggente che intinge, che si bagna trasportando l�umido sapore di Tommaso, poiché lo fa scorrere lungo la linea delle labbra e lo deposita lì aumentando il desiderio che ha per lui travasando nel contempo fermento. Io e Tommaso ci amiamo attraverso di lei, le nostre lingue si sottomettono assoggettandosi, la pelle esplora anche senza poter usare le mani, perché ne raccogliamo la purezza del fuoco con la febbre infinita dell�ape. Le braccia che incrociamo intrappolano i corpi in una rete di seta, la fragilità e la vulnerabilità gravitano attorno a noi, siamo felici per la felicità e per il furore che ne deriva dentro i nostri busti facendoci sentire bene, però noi ...