1. Dottore porco


    Data: 19/09/2019, Categorie: Etero Autore: fedemio

    ... Ne vado fiera e sentirmele manipolare da lui in questa occasione mi sta intrigando parecchio. Mi sembra di essere a scuola quando con il mio moroso delle superiori ci divertivamo a far porcate durante le lezioni trattenendo e soffocando le emozioni e il piacere.
    
    Con l'altra mano mi tiene ben salda la spalla ed intanto avanza. Sento sul dorso della mano che ho appoggiato al bordo del lettino i lembi del camice e subito dopo i pantaloni e poi il suo corpo che si avvicina e si appoggia delicatamente. Con lo stetoscopio in mano continua la pressione diretta sulle mie tette. È avanzato ancora. Non riesco e non voglio togliergli lo sguardo di dosso. Avverto della pressione sul dorso della mano, distinguo chiaramente il suo cazzo!!! È duro!!! Io smetto di respirare profondamente come mi aveva chiesto, ed inizio ad ansimare. Ho praticamente smesso di tossire. Le tette mi stanno per scoppiare nel reggiseno. Il mio corpo trema. Ho la patatina che bolle e trattengo a stento le emozioni. Che intrigo incredibile. I pazienti fuori che attendono ed il dottore figo che civetta con me. È qui a pochi centimetri. Me lo mangerei. Non so cosa fare. Spero che azzardi di più. Spero che sia più audace. Questa situazione mi ha fatto venire proprio voglia.
    
    Eccolo eccolo. Credo che abbia capito. Pochi istanti fa, quando mi ha toccato con la patta dei pantaloni, io non ho spostato la mano. Forse è servito a me è anche a lui. Infatti la mano sulla spalla si fa più morbida ed inizia a muoverla ...
    ... come a massaggiarmi. Con la destra sposta il reggiseno. Alza gli occhi e mi guarda, i nostri sguardi finalmente si incrociano. Scatta la scintilla. Io giro la mano e gli stringo il cazzo duro ancora tra i pantaloni e lui mi stringe la tetta con la mano. Ci avviciniamo con i visi ed iniziamo a baciarci. La sua pelle profuma di buono e bacia molto bene. Mi porta la mano dalla spalla alla testa e mi stringe prendendomi dai capelli e con l'altra mi affetta una tetta. Io prendendolo dal cazzo, sempre attraverso i pantaloni lo trascino davanti a me mettendolo in mezzo alle mie gambe. Gli apro il camice. Non so cosa sto facendo. Mi sto facendo trasportare dalla follia del momento. Percepisco da come muove le mani che ha perso la testa. Mi ha slacciato e sfilato il reggiseno. Spero che non entri nessuno. Gli apro i pantaloni e gli sfilo la cintura.continuiamo a baciarci. Il camice è aperto ed i suoi pantaloni a terra. Gli metto le mani nei boxer ed inizio a segarlo mentre continua a giocare con le mie tette, i miei capezzoli ed i punti più erogeni della parte superiore del mio corpo.
    
    Sono eccitatissima ed anche lui. Vorrei farmelo qui sul momento. Lo sto portando all'apice del piacere.
    
    Faccio un piccolo saltino e mi metto in piedi davanti a lui, smette di baciarmi, mi gira mi abbraccia e mi sbottona i pantaloni che cadono a terra. Io do un paio di calci e faccio volare ballerine e anche pantaloni. Mi ritrovo abbracciata a lui di spalle con solo il perizoma addosso ed il culo ...