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La seconda volta 2
Data: 20/09/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: rico150
... dolorosa e seriamente pensavo che non mi avrebbe fatto più male, sbagliavo, il dolore era fortissimo tanto che lo implorai di uscire. Tirare fuori “il cappello” fu più doloroso dell’ingresso. Mi accasciai dolorante e sudato sul divano. Mi sculacciò sul sedere rimproverandomi di non essermi allenato, quindi corse in camera a prendere il gel . Il sollievo che mi diede la chimica fu formidabile. Due dita abbondanti adesso erano nello sfintere e ripreparavano la penetrazione. Quando fui bello largo, secondo il suo parere riappoggiò nuovamente il glande (ancora duro) e riprese a spingere, il dolore era quasi svanito in pochi secondi mi aveva penetrato completamente. Rimase fermo per farmi abituare quindi con maestria lo tirò fuori quasi completamente per poi ributtarlo dentro e cominciare la monta. Fu una splendida cavalcata. Mi stantuffava prima lentamente poi sempre più velocemente facendomi godere come una vacca. Ero inarcato e proteso verso il suo cazzo per agevolarlo , sentivo il bruciore dello sfregamento ma il piacere era molto di più. Mi stringeva le natiche per farmi sentire ancora di ...
... più la sua potenza, si fermava qualche istante per riposarsi e non venire e lo sentivo pulsare dentro di me, sudava poi mi fece tirare su senza levarlo, con le braccia tentavo di tenerlo avvinghiato sulle sue natiche, con una mano mi accarezzava il ventre quindi scese sul mio cazzo (durissimo) , prese a masturbarmi . Bastarono pochi colpi per farmi venire sporcando il divano. Mi accasciai nuovamente sul divano sempre con il sedere in su e lui continuò a pomparmi . Era arrivato anche il suo momento i colpi erano sempre più potenti sentivo un male terribile ma continuavo a spronarlo a sbattermi. Finalmente si svuotò e si accasciò sopra di me senza muoversi. Continuava a riempirmi quindi perse l’equilibrio e rovinò per terra sborrando gli ultimi colpi un po’ ovunque. Strinsi il sedere cercando di rilassarmi ma il dolore era fortissimo. Questa volta mi aveva sfondato completamente. Ridemmo della situazione solo che veramente mi aveva fatto un male cane. Toccandomi scoprii un cratere dolente e bollente, spalancato e pulsante. Mi tirai in piedi e ponendo una mano per tamponarmi corsi nel bagno. .