1. LA COLLEZIONE (Storia vera)


    Data: 30/10/2017, Categorie: Cuckold Dominazione / BDSM Autore: LorenzoLotto, Fonte: RaccontiMilu

    Marco &egrave impaziente di tornare in quella bottega.- Dobbiamo tornarci! Capisci, Elisa- Dobbiamo? Devi! Io ti aspetto qui. Vado in spiaggia- Non ti lascio mica qui, da sola, in albergo con Kaled!Kaled &egrave uno studente che abbiamo conosciuto un anno fa, al corso di archeologia all�università di Perugia. Siamo venuti in vacanza quaggiù, in Marocco, spinti dai suoi racconti meravigliosi su questi posti. Certo, il suo &egrave un punto di vista privilegiato: quando &egrave a Perugia &egrave un qualunque studente universitario ma qui &egrave il nipote del Re.- Ma che dici?- Dico che Kaled, carino e gentile com�&egrave, sarebbe lieto di farti un certo servizietto- Ma sei scemo?! Che cosa stai blaterando?- Non blatero niente. Dico soltanto che io, da sola, qui in albergo non ti lascio.- Grazie per la fiducia- Ascoltami, Elisa. Se non si trattasse di un pezzo tanto bello, rinuncerei ad andare e ci recheremmo insieme in spiaggia. Ma non posso, capisci? Non posso proprio rinunciarci. La mia collezione� quello� quel coltello, credimi�Si sforzava di trovare le parole giuste. L�idea di aggiungere quel pezzo alla sua collezione gli faceva brillare gli occhi. Era stregato da quel pezzo che, kaled ce ne diede conferma, risaliva alla fine del 1600. �Peccato che non siano riusciti ad accordarsi� pensai io, ingenuamenteIl giorno prima, scortati da Kaled, c�eravamo introdotti nella città vecchia, nella parte non battuta dai turisti. Kaled stesso gli aveva parlato di una bottega ...
    ... interessante per la sua collezione. C�eravamo trattenuti per almeno mezzora in quella bottega.Marco e il proprietario, dopo che quest�ultimo gli aveva mostrato il prezioso oggetto e avevano parlato a lungo, alternando ammiccamenti e discussioni animate. A me, annoiata da morire, aveva indirizzato appena due cenni di impazienza seguiti da tiepidi sorrisi. Curiosavo, spiata dagli sguardi del bottegaio, tra gli oggetti in vendita. Carinamente, a un certo punto, kaled s�era staccato dal terzetto e mi aveva raggiunta per mostrarmi uno di quegli abiti che avrebbe poi comperato per regalarceli. Marco e il suo interlocutore discutevano sempre più animatamente, fin quando adducendo scuse del tipo che il proprietario fosse matto, marco dice di andare via, che non se ne faceva più niente.- Quello &egrave un capolavoro: la lama, perfettamente proporzionata� bilanciata. Il manico, intarsiato in maniera così raffinata. Quel pezzo vale tutta la mia collezione. non ci rinuncerei per niente al mondo.- Perché allora non l�hai comperato ieri?- Il prezzo! Era troppo caro.- Ed ora, credi che ridurrà le sue pretese?- Siamo rimasti che se ci avessi ripensato sarei tornato oggi da lui. Mi ha fatto una controproposta che, gli ho detto, avrei avuto necessità di pensarci meglio per decidere- E ora, che stai facendo?- Mi vesto, non vedi- Certo che lo vedo. Ma perché quegli abiti?- Abbronzato come sono e con questa tunica posso passare per uno del posto e attraversare la città senza troppi problemi. Dai, non stare ...
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