La fighetta di mia moglie - al mare
Data: 30/10/2017,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: Amintore, Fonte: EroticiRacconti
E' arrivata finalmente l'estate e ho bisogno di staccare la spina, voglio riposare. E' stato un inverno lunghissimo con eventi che mi hanno segnato del tutto, cambiando radicalmente la mia vita; chi mi ha seguito nei racconti, sa a cosa mi riferisco. Ne parlo con mia moglie e anche lei è daccordo e così programmiamo almeno una settimana al mare a Giulianova. Sento mia moglie che prenota un albergo di lusso, molto costoso, con stabilimento e spiaggia privata. " amore non ti preoccupare perchè con tutti i soldi che hai guadagnato, ci possiamo permettere di tutto e io pretendo il meglio" mi dice appena abbassato il telefono. Hai capito sta stronza, col mio culo si fa le vacanze lussuose ! va bhe !!!! Però anche io ho bisogno di riposo, meglio così. Facciamo le valigie, riempiendole di costumi e tutti abiti da donna naturalmente, poi partiamo con la macchina da Milano, fantasticando su sole e mare " ma mi raccomando amore, dovremo comportarci come due amiche in vacanza, amiche intime e un pò zoccole ". Conosco troppo bene mia moglie e già capisco dove vuole andare a parare. Arriviamo di sera, prendiamo possesso della stanza, ci cambiamo per scendere a cenare e poi risaliamo per riposare. Già nella sala non passaiamo inosservate, non tanto per il nostro aspetto molto avvenente, ma per l'atteggiamento di mia moglie che si mangiava con gli occhi tutti i camerieri e ammiccava anche a qualche cliente dei tavoli vicini, mettendomi in grosso imbarazzo. La mattina scendiamo in spiaggia ...
... e ci stendiamo sui lettini. Siamo entrambe in due pezzi, molto sgambati e praticamente a culo di fuori. E' la prima volta che mi metto nuda in costume in mezzo alla gente e sono un pò preoccupata per il bozzetto che mi si crea nel costume, ma in effetti potrebbe anche essere scambiato per un monte di venere un pò pronunciato. Ci spalmiamo vicendevolmente la crema con fare molto lascivo, scambiandoci teneri e innocenti baci sulle guance, sulle spalle, e sul collo e poi ci lasciamo cullare dai raggi del sole. Agli occhi di tutti, potremmo sembrare due lesbiche in vacanza. Ad un tratto, vedo un bel ragazzone palestrato e ben abbronzato che si avvicina; è l'animatore dell'albergo che vuole fare la nostra conoscenza. Mia moglie subito accetta e prende a parlare con il ragazzo, poi la chiacchierata si fa più insistente e l'uomo vuole invitarci a prendere qualcosa al bar. Io declino l'invito ma mia moglie accetta volentieri. Si allontanano ed io rimango semi addormentata sul lettino. Mi risveglio e vedo che è passata una buona mezzora e allora mi alzo e dicido di andarla a cercare. Vado verso il bar e chiedo ma mi dicono che si sono allontanati; vado verso le cabine e niente, giro dietro al bar e li trovo seminascosti dietro una catasta di cassette di acqua, dove lui è in piedi appoggiato alla parete con il costume calato e lei in ginocchio gli sta facendo un pompino. Mi avvicino e mi vedono, allora lei " dai Francesca vieni qui e dammi una mano .... con il mio nuovo amico ....vieni ...