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VIAGGIO DI LAVORO (parte seconda)
Data: 22/09/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: abacus
... facciamo stendere Roberto ed io mi metto sopra�.Avevano deciso che dovevo iniziare io e la cosa mi eccitò moltissimo. Prendemmo posizione e mi trovai con il cazzo di Roberto già in piena erezione con a fianco le lingue fameliche delle due donne che stavano leccando le palle. Lo presi in mano, era durissimo, girai la lingua intorno alla cappella, la succhiai leggermente poi lo affondai fino in fondo alla bocca muovendomi avanti e indietro. Mantenevo la presa con la mano e la muovevo in sintonia con la bocca in modo da fargli contemporaneamente una sega e un pompino, lentamente senza fretta. Con l'altra mano tenevo tirata la pelle verso il basso in modo che la cappella fosse completamente scoperta così potevo avere il contatto diretto tra il glande e la lingua e avevo notato che muovendola nel punto dove ci sono quella specie di due chiappette gli provocavo intese scariche di piacere che gli facevano scuotere tutto il corpo. Quando nei movimenti lo facevo uscire leggermente dalla bocca lo cinturavo con il pollice e l'indice appena sotto la cappella e giravo avanti e indietro, questo movimento lo faceva sobbalzare e gridava �porco mi fai venire, godo maiale�. Avevo capito che dovevo dosare con cura quel trattamento altrimenti sarebbe venuto subito e quindi continuai con il pompino facendo quell'operazione solo ogni tanto mentre le due donne gli leccavano le palle e l'ano. Ad un certo punto capìì che era prossimo alla fine e quindi decisi di finirlo. Girai più volte le dita ...
... sotto la cappella facendolo impazzire e poi affondai la bocca sul suo cazzo succhiandolo e muovendo la lingua in quel punto particolare. Iniziò a urlare, il suo corpo era percorso da violente scariche di piacere che lo scuotevano come un albero al vento. Sentii la cappella ingrossarsi, l'asta vibrare per la tensione ed infine un fiume di sborra che mi riempì la bocca. Non la sputai, mi avvicinai al viso di Sandra e la baciai in bocca donandogli il succo del suo uomo. Lui era sfinito, e ancora ansimante mi disse �Grazie, è stato il più bel pompino della mia vita�. Ero entusiasta, pur essendo la prima volta ero riuscito a far avere ad un uomo un orgasmo di eccezionale intensità.Bevemmo altro champagne per festeggiare e per dare a Roberto il tempo di riaversi in quanto sarebbe toccato a lui farmi godere. Mi distesi sul letto con Giulia sopra di me che prese subito il mio pene in bocca in attesa di passarlo a Sandra e Roberto che nel frattempo avevano preso posizione in mezzo alle mie gambe. Iniziarono subito a leccarmi le palle e a strofinarmi il buchetto, poi Roberto afferrò il mio cazzo già molto insalivato da Giulia e iniziò con decisione a masturbarmi lentamente con due mani. Quando le mani erano in basso e la cappella fuoriusciva la leccava e la succhiava facendomi sentire in paradiso. Ad un certo punto sentii che le bocche si alternavano e presi coscienza che le due troie e Roberto si alternavano a succhiarmi il cazzo. Era una sensazione indescrivibile, sentivo bocche ...