1. Il pretendente


    Data: 22/09/2019, Categorie: Etero Cuckold Autore: esperia, Fonte: RaccontiMilu

    ... Una sera l'ho seguita per sapere dove abitasse e stasera ho pensato di farle una sorpresa, Anzi sono arrivato apposta in anticipo perché volevo avere l'opportunità di parlare con lei, dottor Ferri.Guarda caso, il martedì e il giovedì Anna mi aveva fatto credere di seguire un corso di cucina francese dopo il quale si fermava a mangiare qualcosa con le amiche.- Di cosa vuoi parlarmi, figliolo?- Come le dicevo, le mie intenzioni sono serissime. E trovo davvero strano che una ragazza di venticinque anni come lei sia così puritana, così riservata, così conservatrice per quanto riguarda il sesso. Siamo nel 2015 in fin dei conti! Non nel medioevo! Possibile che due adulti consenzienti non possano andare più in là di qualche bacetto e di qualche carezza? Possibile che non possa passare qualche fine settimana con me?Intanto sentii interrompersi il flusso d'acqua nella doccia.Anna di lì a poco sarebbe apparsa.- Cosa vuoi che faccia, allora?- Ho avuto l'impressione che la sua famiglia conti moltissimo per Anna e che ci tenga a passare quanto più tempo possibile con lei, ma le assicuro che io non sto affatto pensando a un'avventura, ma a un impegno di lunga durata. Stasera sono riuscito a convincerla a passare la notte con me, nel mio appartamento, e vorrei essere sicuro che per lei, dottore, questo non costituisca un problema. So che Anna non vorrebbe mai fare qualcosa che lei non approvasse, si preoccupa molto di non farla soffrire e se dovessimo finire per fare l'amore vorrei che ...
    ... questo non fosse un disappunto per lei. Perché di questo si tratta, in fondo. Amore. E le posso promettere, dottore, che se Anna accettasse di sposarmi saprei fare di lei la donna più felice del mondo.Prima che potessi rispondere la porta che separava la zona giorno dalla zona notte si aprì e Anna fece il suo ingresso in sala, portando un piccolo trolley con il necessario per la notte.Non si rese subito conto della presenza di Carlo, perché lo schienale della poltrona lo celava alla sua vista. Si avvicinò a me e si chinò a darmi un bacio.- Ci vediamo domani, tesoro.Con un sorriso forzato, risposi:- Ho paura che dovrai portarti una valigia più grande, cara, con il necessario per qualche settimana. Ho saputo che hai già selezionato il tuo prossimo marito. Sorpresa! E' passato a prenderti per portarti nel suo appartamento!Mi guardà con un'espressione interrogativa, senza capire di cosa stessi parlando. Poi, seguendo il mio sguardo, si rese conto della presenza di Carlo, anche lui completamente in confusione per ciò che stava accadendo.Spalancò tanto d'occhi tra la sorpresa e la disperazione. Si portò le mani alla bocca a soffocare un - NOOOOO! - e si accasciò per terra, sul punto di perdere i sensi.Carlo era sbiancato. Guardava alternativamente me e Anna, a bocca aperta.- Ma... Ma... Cosa succede? Non capisco.- Te la volevi sposare? Magari quando saprai che ha trentasette anni, che &egrave madre di due ragazzi adolescenti che in questo momento sono nelle loro camere, cambierai ...