Quella Prima Volta Sulla Spiaggia Per Nudisti
Data: 24/09/2019,
Categorie:
Prime Esperienze
Masturbazione
Voyeur
Autore: Chase90, Fonte: xHamster
Zara lo aveva capito subito. Cosí mi fece sedere in un Bar vicino la pineta e ordinó da bere. Sorrideva mentre osservava, abbassando la testa sotto il tavolo, il mio pene in uno stato di evidente erezione! Ma vedere tutte quelle ragazze nude, la maggior parte con un fisico mozzafiato, era troppo anche per me ed il mio pisello. Nonostante non fossi proprio timido, ma nemmeno troppo disinibito, su una spiaggia per nudisti non c'ero mai stato. Meglio tardi che mai! Non si dice cosí? Giá, ma intanto io stavo facendo la figura del pivello. Tanta fica insieme all'aria aperta, mi stava eccitando da morire! Meno male che c'era Zara con me, distoglieva l'attenzione. - "Tranquillo Chase, la prima volta succede quasi a tutti, anzi, c'é a chi ancora dopo anni di frequentazione gli diventa dritto con una folata di vento, te l'ho giá detto!" Mi disse per rompere il ghiaccio. - "Ti credo. Ma comunque non mi piace fare la figura del novellino. E poi con quel bacio hai peggiorato la situazione... forse dovrei andare in bagno farmi una doccia fredda e magari... alleggerirmi!" Risposi cercando il suo consenso. - "Ah..... cosí é anche colpa mia? Allora devo cercare di rimediare e risolvere subito il problema" Continuó Zara accennando un mezzo sorriso e allungando dalla sedia di fronte una gamba verso il mio pisello.In meno di secondo la pianta del suo piede era in mezzo alle mie gambe. Istintivamente sobbalzai dalla sedia, cosí lei posó la sua mano sulla mia come per dire "rilassati". Inizió ...
... prima a giocare con le mie palle, spingendo il suo peso contro i miei testicoli, poi spianando la pianta del suo piede lungo tutta l'asta del mio uccello cercando lentamente di masturbarmi. Contemporaneamente arrivó la cameriera a portarci da bere, una ragazza rossa poco piú che ventenne di un metro e settanta, con almeno una terza di seno e con degli occhi chiari che gelavano il sangue. Ovviamente anche lei era nuda, anzi quasi nuda, le sue tette erano al vento, mentre la sua fica era coperta (scoperta?) da un tanga e questo non faceva che aumentare la mia eccitazione. Cosí mentre posava le nostre bevande sul tavolo, notó naturalmente il mio cazzo dritto ed il piede di Zara che mi stava masturbando. Quasi fosse la cosa più normale di questo pianeta (e forse lí lo era) mi guardó sorridendo poco prima di allontanarsi. Intanto da sotto il tavolo Zara continuava a segarmi, il suo tallone era poggiato sulla mia sedia, ed il pollice strusciava sulla mia cappella. Ovviamente tutto quel movimento che avevo intorno, quel via vai di fiche che giravano, ed il piede che continuava a masturbarmi, non fecero altro che far affluire piú sangue al mio pisello. In altre parole, stavo per eplodere! Inizio a sentire le palle borbottare e lo sperma salire lungo l'asta. Ancora una strusciata di quel piede sul mio cazzo, le sue morbide piccole dita che ruotano sopra la capppella, il mio uccello che pulsa ed una prima spruzzata esce dal mio cazzo. Il primo schizzo viene "fermato" dalle dita dei piedi ...