C'era una volta una stronza in Canadà
Data: 24/09/2019,
Categorie:
Lesbo
Dominazione / BDSM
Sensazioni
Altro,
Autore: AlessandraV
Capitolo 1 - Dimmi che ho un brutto culoUn vibratore bianco in perfetto stile Apple con cavo usb per essere collegato al telefono e vibrare a tempo di musica.Tre bottiglie di finto-sperma di marca coreana, riscaldabile al microonde, per le amanti dell�auto-bukkake.Un DVD incomprensibile di importazione con in copertina delle ragazze giapponesi intervistate che piangono.Svariati buttplug dotati di code colorate dal marrone realistico al fucsia, a seconda che vogliate sentirvi una puledra o un MyLittlePony in calore. � Wow � penso osservando la variopinta vetrina di un sexy shop � Qui siamo avanti anni luce rispetto allo standard italicoSì perché vivendo a Vancouver da quasi 2 mesi (la Contessa aveva ragione, alla fine sono rimasta) una delle prime cose che ho notato è come l�erotismo sia davvero lo specchio della modernità e del livello culturale di un paese.Guardo i sofisticati articoli erotici e mi sento come se fossi arrivata nel futuro mentre se ripenso all�Italia è come tornare indietro di 100 anni ad un immaginario erotico da dopoguerra fatto di giarrettiere e di corna con l�idraulico.Sono le 5 del pomeriggio, il sole sta iniziando a calare sui grattacieli della città, le persone tornano a casa dal lavoro e il tempo sembra mettersi male con le nubi che minacciano pioggia. La mia sessione fotografica all�agenzia di moda per oggi è finita, le ragazze della sezione marketing mi hanno chiesto se stasera vado a bere qualcosa con loro ma sinceramente non ne ...
... ho la minima intenzione.Anche perché so già come andrà a finire: una serata a cercare di ubriacarmi da sola mentre loro parlano tutto il tempo della casa, si lamentano dei mariti che dopo due anni di matrimonio hanno già smesso di scoparle e mi fanno vedere le foto dei loro bambini di merda.Meglio una serata da sola, tranquilla... e poi ho voglia di regalarmi qualcosa. Penso tutto questo ed entro decisa nel negozio.Sono in piedi chinata verso una vetrinetta di piercing quando sento una voce allegra alle mie spalle� Hello, can I help you?Mi volto e vedo una ragazza sorridente che sta sistemando dei vibratori di Hello Kitty su uno scaffale. E� di poco più bassa di me, ha i capelli verdi, rasati solo da un lato, un lungo tatuaggio giapponese che le copre il braccio sinistro e due piercing: due palline sulle guance che le impreziosiscono il bel visino.� Ehm.. sì. Stavo cercando... � le spiego in inglese � ..cioè, volevo dire, sarei interessata a farmi un piercing... in verità non ho ancora...� Mi spiace � mi interrompe subito � Oggi sono senza attrezzatura, dovresti ripassare domani.� Oh.. ok � ma mentre mi sto voltando per andarmene, aggiunge� E dove volevi farlo?� Beh, in realtà non ho ancora deciso.Mi avvicino ad aiutarla raccogliendo una scatola che le è caduta� Mi è sempre piaciuto qui... � indicando il sopracciglio � ...ma forse qui sarebbe meglio... � indico la parte superiore del naso.La ragazza si ferma e rimane un attimo in silenzio, pensierosa, poi si ...