A volte la signora porta uomini a casa
Data: 25/09/2019,
Categorie:
Etero
Sesso di Gruppo
Autore: giorgione
... ero talmente annientata dal piacere che non ebbi la forza di rispondere. Non desideravo altro che continuasse a leccarmela. Mi stavo letteralmente sciogliendo di piacere. Cominciai anzi sommessamente ad ansimare.Intanto la mia signora esclamava, rivolta ad un altro leccatore - bravo, bravo, così , leccamela, ah, che bravo che sei , che bella idea che hai avuto, hai la lingua di un cammello! Sìì dai, mi fai venire! E tu - rivolta all'altro uomo - passami l'uccello tra le tette , che te lo strizzo a dovere! -- No, ho voglia di mettertelo nel culo! - disse lui- sì , dai che bello, tu mi inculi mentre lui continua a leccarmela! Che aspetti a farlo? -Si sentirono nuovi movimenti, poi un lamento straziato, a metà tra la sofferenza e il piacere.-Ah! non è possibile, non ho mai goduto tanto in vita mia! - dai , forza sfondami, e tu, con quella lingua, non ti fermare ,che sto per venirti in bocca! -Intanto Robert nello sgabuzzino non aveva smesso di leccarmela e tra le grida della mia padrona e quello che mi faceva lui, mi sentii percorsa da brividi sempre più forti fino a che non ce la feci più ed esplosi in un orgasmo lunghissimo e devastante.- Ah, ti piace allora! - disse Robert dopo aver bevuto la mia sborra - Quand'è così ho qualcosa di meglio per te - e senza indugio mi sollevò dal cesso, si sedette al mio posto e mi fece sedere di schiena su di lui impuntandomi la sua enorme cappella sulla fichetta ammorbidita dall'orgasmo.- No, ti prego! --Vuoi farti sentire ...
... dalla tua signora?- mi sussurrò lui, e piano piano sentii l'enorme cappella farsi strada tra le piccole labbra finché non entrò tutta all'improvviso. Dopodiché mi impalò lentamente penetrandomi col suo bastone fino a farmelo arrivare alla cervice uterina. Quasi mi pareva di soffocare. Ce l'avevo dentro tutto, e non mi faceva male, ma anzi sentivo che ricominciavo a sbrodolare. Mi strinse le manone attorno hai fianchi e mi sfilò il vestito lasciandomi nuda, a parte i calzettoni e le scarpe. Poi cominciò a a sollevarmi ed a lasciarmi andare, dapprima lentamente, poi con sempre più ritmo.Il piacere cominciò a crescere fin a non poter reprimere qualche gemito. Nuda come una cagna mi stavo facendo impalare da uno sconosciuto nello sgabuzzino dell'appartamento della mia signora, mentre anche lei si stava dando da fare con due cazzoni! Non riuscivo a crederci!Mentre lo prendevo senza ritegno, dall'altra parte Rita aveva cambiato gioco. Adesso si stavano masturbando a vicenda , i due maschi si davano il cambio a pastrugnarle la figa fradicia.- Non resisto - a un certo punto disse lei- voglio riprendertelo in bocca! - e in risposta - cosa aspetti? E' qui per te! -- Basta che non smetti di menarmelo - replicò quell'altro. E lei: - tu infilami un altro dito in figa! - E di nuovo ricominciarono i gemiti.Intanto Robert mi aveva fatto alzare in piedi.- Piegati in avanti!- mi ordinò � voglio prenderti come una cagna!- Subito la punta della cappella si fece strada nella vulva e riprese a ...