1. 24 dicembre 6


    Data: 31/10/2017, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: masterlucio, Fonte: EroticiRacconti

    ... insomma sembrava una scolaretta al suo primo appuntamento, tutto era pronto si aspettava solo che venisse il nostro amico conosciuto al negozio, a me piaceva molto sinpatico e sembrava anche molto timido. Alle nove in punto suonò il citofono, “ sono Filippo “ disse aprii e dissi scala c terzo piano ti aspetto, mia moglie si andò a truccare (mai fatto) si infilò delle scarpe con tacco si era vestita con una camicetta bianca e sotto un balconcino nero che gli metteva in risalto le sue tette, terza molto abbondante, una gonna nera velata che ad ogni passo svolazzava e sotto un perizoma rosso molto ma molto piccolo, Filippo entrò si tolse il giaccone e lo feci accomodare in sala dove lei lo stava aspettando, Filippo quando la guardò rimase con la bocca aperta e per la prima volta anche io, lei sprizzava sensualità da tutti i pori, e secondo me non avrebbe neanche cenato pur di poter stare con lui, cosi sorrisi e stappai il vino, lo versai nei calici e ne porsi uno a Filippo un altro a mia moglie e poi a me, lo alzai e dissi “ al nostro incontro e speriamo che possiamo rimanere amici per sempre ….a prescindere di quello che sarebbe potuto capitare” Filippo rispose “grazie ma io bevo poco anche perché se poi parto perdo tutte le mia inibizioni” ok risposi fa come vuoi non sei obbligato a niente, ci mettemmo a tavola e sfornò il petto di pollo, lei si sedette vicino a Filippo e non domandò neanche se avesse portato quello che avevamo acquistato al negozio, ogni tanto la mano di ...
    ... Filippo spariva sotto al tavolo, io cercavo di non dare soggezione e guardando mia moglie capii che la mano era tra le sue gambe, comunque alla fine della cena prendemmo un dessert, ci portammo nel salotto e riempii due bicchierini di vodka che Filippo tracannò tutto di un fiato, mia moglie era rimasta in cucina a sparecchiare, la si vedeva che andava avanti e indietro a sistemare i piatti cosi Filippo con fare sicuro (aveva bevuto) si alzò e mi ciese se poteva dare una mano, annuii e mi misi comodo cosi che potevo guardare nell’altra stanza, si alzò andò nella stanza e aiutava mia moglie ogni tanto passandogli vicino si strusciava indietro al suo culo, lei apprezzava e lasciava fare, ogni tanto buttava l’occhio fuori per vedere se io stavo guardando e si rassicurò, Filippo si era dimostrato una persona per bene sincera e affidabile, ma dopo aver bevuto un po' di vino diventava ancora più spigliato ridevo e guardavo quello che succedeva nella stanza, mia moglie lo provocava ne sono certo e lui cercava di stare al passo veramente ogni tanto con le mani e con qualcosa che aveva avanti la toccava e si strusciava, fino a quando…mia moglie si ricordò “ma….hai portato quello che abbiamo acquistato al negozio? Oppure te ne sei dimenticato?” Filippo ormai si era sciolto del tutto sorridendo disse certo lo poggiato all’ingresso, e andò a prenderlo consegnando i pacchetti in mano a mia moglie, lei li prese e andò in camera, dopo un po' ne uscì ed era uno schianto anche alla sua età, aveva ...