1. Una sorellina curiosa


    Data: 26/09/2019, Categorie: Incesti Lesbo Autoerotismo Autore: Lady Lothlorien, Fonte: RaccontiMilu

    ... clitoride. Esplosi sul suo viso veramente tanti umori. Credo che bevve tutto, la sentivo succhiare molto intorno al mio sesso.- Ti piace il mio sapore? � chiesi a Sara intenta a leccarmi via tutto- E� strano. Dolce e salato. Mi piace! � disse convintaAllora iniziai a masturbarla con un dito, due non riuscivo a metterle, mentre le stuzzicavo il clitoride. Mentre facevo questo ho allungato una mano per arrivare a toccargli un seno. Ed eccolo li, proteso verso la mia pancia per via della gravità. Il capezzolo era di pietra e soltanto in quel momento mi resi conto che aveva la pelle d�oca.- Ci sei amore? Vuoi venire? � le chiesi- Si ti prego sorellina.Con la lingua stavo andando velocissima. Lasciai perdere il suo capezzolo e misi le mani sopra le sue natiche. Le allargai e mi leccai un dito. Mentre non smettevo di leccarla, ho provato ad inserire il dito nel suo buchino. Dopo pochi tentativi entrò e inizia a muoverlo piano mentre con la lingua non smettevo di tormentare il suo clitoride. La sentivo ansimare e soffocare le urla sulla mia coscia. Mi mordeva e sentivo le sue mani stringermi i fianchi mentre il suo orgasmo montava. Arrivò in pochi secondi. Avevo un dito nel suo buchino ed uno dentro il suo fiore mentre con la punta della lingua le torturavo il bottoncino.- Eccomi Silvia, ci sono, ci sono�Ebbe di nuovo quel grandissimo spasmo e subito dopo ecco uscire dal suo fiore quel liquido che prima avevo soltanto toccato. Ora lo vedevo bene. Lo ...
    ... immaginavo trasparente, invece era biancastro. Sembrava sperma. Non resistetti e mi avvicinai. Lo leccai via e lo misi tutto in bocca. Non lo mandavo giù però. Volevo sentirne il sapore, fino in fondo. Nel frattempo Sara si era sdraiata distrutta di fianco a me. Io mi girai di fianco, verso di lei. Le feci cenno di socchiudere la bocca. Lei obbedì e mi avvicinai. Ci baciammo dolcemente mentre feci scendere il suo orgasmo dentro la sua bocca. Le nostre lingue danzavano vestite dell�orgasmo di mia sorella. Era una cosa eccitantissima. Dopo un paio di minuti di bacio, aprimmo gli occhi.- Silvia, cosa mi hai messo in bocca all�inizio del bacio? � mi chiese curiosa- Quando vieni, Sara, ti esce un liquido biancastro, a volte succede credo. Non ho resistito e l�ho leccato via. Mi piaceva il sapore, così l�ho voluto condividere con te. Quel sapore che hai provato, sei tu � le ultime parole le dissi mentre iniziavamo un nuovo bacio.Restammo abbracciate finche non ci addormentammo. Poco prima di finire fra le braccia di Morfeo Sara mi disse- Ti amo sorellona- Ti amo anch�io sorellina - risposiQuesta &egrave l�ultima cosa che ricordo, caro Diario. Ora sono qui, distesa a pancia in giù, sul mio letto, mentre guardo la mia sorellina ancora addormentata a pochi centimetri da me. Credo che dividere la camera con Sara non sarà più un problema così grande.Non vedo l�ora che si svegli. Nel frattempo, caro Diario, ti saluto. Ma puoi stare tranquillo, ti terrò aggiornato! ;)Silvia 
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