eredità incestuosa
Data: 28/09/2019,
Categorie:
Incesti
Lesbo
Autore: risoamaro_m
... regolare, e che dovevamo recarci da lui per avere l�eredità. Il posto era distante dalla nostra città, e per questo ho dovuto chiedere alcuni giorni di ferie. La sera a letto, ho chiesto a mia sorella quello che ne pensava.� speriamo che non ci sia nulla da pagare, non siamo in grado di spendere in questo momento, ora è meglio dormire se vogliamo partire domani abbiamo ancora molte cose da fare.�Si è girata di lato e subito si è addormentata, lasciando me hai miei pensieri. Ho sentito il suo respiro regolare, io invece stavo pensando all�ultima volta che avevamo dormito insieme. Erano passati diversi anni. Era una estate che eravamo in vacanza con i nostri genitori. Avevamo affittato una casa piccola, e la nostra camera da letto era ricavata dividendo la matrimoniale con un sottile muro di cartongesso. I nostri letti erano a castello, lei dormiva sopra e io sotto. Allora avevamo io sedici anni e lei quasi diciotto. Lo stipite della nostra porta era staccato e da una fessura si vedeva il letto dei nostri genitori. Una sera verso la fine della vacanza, mamma e papà presi da un forte desiderio sessuale avevano fatto l�amore senza troppo curarsi del fatto che noi dormivamo nella cameretta. Io avevo incollato l�occhio alla fessura, e mia sorella da sopra faceva la stessa cosa, in silenzio abbiamo assistito a tutte le acrobazie erotiche dei nostri genitori, che al termine, dopo essersi recati in bagno per lavarsi si erano addormentati profondamente.� Luca, hai visto che roba? ...
... Scommetto che ti stai segando.� - mi ha detto Anna sottovoce. Io effettivamente avevo abbassato i pantaloncini e mi stavo segando molto lentamente convinto che lei si fosse addormentata, invece è scesa dal letto e mi ha costretto a farle posto con me.� si, ti stavi segando, fammi sentire� - e senza attendere la mia risposta la sua mano si è impossessata del mio cazzo duro attraverso la sottile stoffa dei pantaloncini.� accidenti, ma sei cresciuto dall�ultima volta che te l�ho visto, senti che bel paletto che ti ritrovi, e bravo il mio fratellino. Dimmi come va con la tua ragazza?, fate sesso?� mi chiede lei, continuando a segarmi lentamente. All�epoca entrambi eravamo fidanzati lei con Stefano, e io con Patrizia, con quelli che poi sarebbero diventati i nostri coniugi. Farfuglio una risposta, mentre il mio cazzo ora era cosi duro che definirlo di ferro era riduttivo, non capitava certo tutti i giorni che mia sorella mi facesse una sega, anzi non era mai successo.� no, lei è molto timida e riservata, e tu?� - le chiedo per far parlare lei.� si noi ci divertiamo un sacco, e caspita come sei grosso, e pure lungo forse il tuo è più grande di quello di Stefano� - mi dice e infila la mano sotto l�elastico, s�impossessa del mio cazzo e poi scende con il viso in basso e con un movimento rapido lo infila dentro la bocca. Mi succhia e sega insieme, sento il piacere esplodere dentro la mia testa, mai avuto un pompino, e la prima volta me lo fa mia sorella da sborrare subito!. Cerco di ...