1. L'architetto 2


    Data: 29/09/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: TonyLo

    ... pelle ed i capezzoli facendolo diventare tutto rosso. Dopo alcuni minuti non resistetti più e gli riempii il culo di sborra spingendo con tutta la forza che avevo e che quasi fece ribaltare la poltroncina. Quando estrassi il cazzo anche Nino uscì dalla sua bocca �forza zoccolona girati che ora tocca a me spanarti il culo� Nino lo fece sedere con il petto appoggiato sullo schienale della poltroncina e con le gambe sopra ai braccioli: in questa posizione il suo culo restava aperto e spinto all'infuori. Subito Nino lo riempì con il suo cazzo ed iniziò a montarlo con colpi fortissimi che postavano la poltroncina tanto che dovetti mettermi dalla parte opposta per tenerla ferma e così potei infilare il cazzo in bocca all'architetto che incominciò subito a succhiarlo avidamente. �minchia minchia minchia che buco di culo che gli faccio a sta buttanona, gli faccio una caverna al posto del culo, una galleria!!� e mentre lo montava gli sculacciava le cosce con entrambi le mani contemporaneamente. Poi si afferrò alle sue spalle ed aumentò ancora il ritmo per alcuni minuti fino a sborrargli anche lui in culo con un urlo liberatorio. Ad ogni sua spinta il mio cazzo entrava conseguentemente fino alle tonsille ma l'architetto sembrava gradire. Io ero pronto a scoparlo di ...
    ... nuovo; mi coricai sul tappeto e lo feci impalare sulla mia nerchia �coraggio bella zoccolona siediti sul mio cazzo� in un attimo stava già saltando sul mio cazzo lasciandosi ricadere con tutto il peso fino a sentire il mio pube sbattere sul suo buco. Nino gli infilò ancora il cazzo in bocca per farselo ripulire e mantenere bello duro. Dopo pochi minuti gli disse �lo vuoi nel culo, vaccona? Vuoi sentire di nuovo due cazzi in culo?� e l'architetto continuando a cavalcarmi �sì sì sì ne voglio due in culo! Apritemi, scopatemi spaccatemi in due, fatemi godere!! sono la vostra zoccola, fate tutto quello che volete!� così lo tirai verso di me e Nino gli infilò il cazzo in culo. L'architetto gemeva e godeva e si pizzicava i capezzoli agitando il culo per sentirci fino in fondo. Riuscimmo a scoparlo così per molti minuti e poi prima io e poi Nino sborrammo di nuovo. Quando si alzò dal culo gli colava sborra e liquido che scese fino alle caviglie. �Ti piacciono i maschi siciliani, eh architetto?� �sì mi piacete infinitamente, tornate anche domani, vi prego!� e così per le tre settimane successive ogni sera finito il lavoro siamo andati a scopare l'architetto. Ancora oggi, quando può, ci fa lavorare nei suoi cantieri così da averci pronti a soddisfare le sue voglie. 
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