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la nuova azienda
Data: 02/10/2019, Categorie: Cuckold Etero Autore: isher
... avvicinai di più a lei, le sollevai il vestito, abbassai il collant,poi le mutandine che, nella zonacentrale erano umide : mentre facevo scivolare le mutandine e il collant,sentivo le cosce un po' bagnatee appiccicattice. Passai allora l'indice nella figa e facendo girare il ditointorno alla figa senti che eratutta bagnata: sollevai il dito che scoprii pieno di sperma. E non resistettia lungo e avvicinai il viso allafiga e vi infilai la lingua. Volevo sentire il sapore dei maschi che avevanoviolato quel passaggio che, finoad allora, era stato solo mio.Lei: Ma che fai ...ah ah ah lecca amore, lecca e assaggia il piacere che hannolasciato...ahahhhhahIo: Ti hanno riempita per bene ...ahah è vero?Lei: Sì sì sì ah ah continua e toccami e fammi sentire il tuo cazzo!Mi abbassai il pantalone del pigiama e cercai di avvicinare il mio sesso allesue labbra. Lei mi presein mano il cazzo e disse: So cosa vuoi sapere amore ma Luigi ce l'ha molto piùgrande e grosso deltuo. Chiavami ora e capirai da solo.Mi fiondai come un fulmine e la penetrai con violenza ma trovai la strada benaperta come mai, nemmenoquando ero restato per un'ora a leccarle la figa, mi era capitato.Dopo una decina di affondi le lasciai anch'io il mio piacere in fondo al suosesso e mi abbondonai su dilei e le domandai: Marina? Ti ha fatto male quando ti ha penetrata?Lei: Sì, lo ha fatto quasi a freddo e con forza e per farmelo sentire e perumiliarmi di fronte all'altro tizio.Al sentire queste parole mi ritornò duro ed ero quasi pronto a un nuovorapporto ma, ormai eravamotroppo stanchi e, a conti fatti, avevamo ottenuto ciò che volevamo, ovvero unpo' di respiro.Ci addormentammo senza sapere che cosa ci avrebbe aspettato martedì.