1. Sguardi in treno


    Data: 04/10/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: cicciobear

    ... procrastinata da ore, un cercare di saziarci, un bacio dolce e voluttuoso, nel frattempo ci apriamo i pantaloni, guardo in basso, non mi ero sbagliato, ha un bel cazzo, non grosso ma abbastanza lungo e fatto molto bene, ma ho capito che lui è passivo, e lo invito a prendere in bocca il mio duro e bagnato da tutto il viaggio. Lui è un po’ teso, i bagni non sono molto protetti, anche le porte non arrivano al pavimento, lui teme di essere visto… io lo tranquillizzo dicendogli che non c’è nessuno per ora… Si abbassa e inizia a leccare il mio precum abbondante, lappa la cappella e sugge il liquido, e poi inizia a prenderlo in bocca, il tempo non è dalla nostra lo afferro lo abbraccio e lo bacio con passione, lui si avvicina al mio orecchio e mi sussurra “Vuoi essere il mio papà?” Io con un sorriso molto paterno gli accarezzo la testa, ora ho capito lui, e gli dico: “Volentieri… ma forse è meglio che sia il tuo zio… un papà già ce l’hai da 4 anni…” Lui sorride e riabbassandosi riprende il mio cazzo in bocca, ci dà dentro… ma io non voglio venire, mi aspetta un pomeriggio di fuoco.
    
    Ci ricomponiamo, mi bacia con dolcezza e mi assicura che verrà a trovarmi a casa, e io non vedo l’ora di riavere tra le braccia il mio nipote porcello. Mi ha detto che vuole prenderlo tutto nel suo culetto fantastico e vuole fare tante coccole e tenerezze.
    
    Beh malgrado tanta dolcezza per il mio diabete non sarà il massimo (ahahahah…) non vedo l’ora di riaverlo tra le braccia e aprirgli il culo ben bene… Mi ha lasciato dentro tanta tenerezza e tanto calore, peccato non avergli dato da bere il mio latte caldo, visto che poi il pomeriggio di fuoco non avuto nessun esito.
    
    Non è scattato nulla e dopo il pranzo ci siamo fatti un giro per Roma sempre bellissima, e sono tornato a casa carico...
    
    A volte anche le fantasie più incredibili diventano realtà e questa è successa a me, riga per riga…
    
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