Il fidanzato di mia figlia - Racconti Erotici

Il fidanzato di mia figlia

Oggi ricordo più che mai quell'estate magica,esattamente un anno fa per il diciassettesimo compleanno di mia figlia Carol ho organizzato una festa in spiaggia alla quale ho invitato tutti i suoi amici del liceo e il suo fidanzato Tony, mentre Carol pensava al trucco, la pettinatura, e il costumino provocante io mi occupavo dei palloncini, della musica e altra roba pallosa.Tony premuroso come sempre arrivo in spiaggia in anticipo per aiutarmi, decidemmo di appendere insieme le decorazioni per tanto io salì sulla scala e lui rimase sotto a tenerla per evitare la mia caduta, mentre appendevo i palloncini sorpresi Tony ad ammirare il perizoma rosso di pizzo che indossavo sotto la gonna, lo guardai sorridendo e gli chiesi:hai perso qualcosa Tony? Lui rosso per l'imbarazzo rispose:no signora ma la curiosità ha sconfitto l'etica morale, io sorrisi e continuai ad appendere le decorazioni come se niente fosse divaricando un po' le gambe per favorire la visuale del ragazzino, dopo aver finito di decorare, a due ore della festa invitai Tony ad un chioschetto in lungo mare per una birra, arrivati al bar abbiamo ordinato e abbiamo parlato della sua relazione con mia figlia, durante questa conversazione ho avuto modo di scoprire che mia figlia non era più vergine come voleva far credere a me e a suo padre e che in oltre era una gran sporcacciona ma questa scoperta non mi fece arrabbiare più di tanto perché mentre il ragazzino raccontava tutte le porcate che faceva con mia figlia cominciavo ...

... a scaldarmi così tanto da desiderare il suo giovane ed inesperto cazzo tra le mie gambe, ormai non ascoltavo più le parole che uscivano dalla sua bocca perché avevo in mente solo ed unicamente l'immagine di lui che mi scopava forte. Sapevo che lo desiderava anche lui dal modo in cui mi guardava e dal modo in cui si mordeva le labbra ogni volta che mi avvicinavo così decisi di scopermelo e l'unico posto appartato in cui potevamo farlo era il bagno pubblico della spiaggia, lo presi per mano e ci reccammo li per esaudire ogni nostra fantasia sessuale, arrivati in bagno dopo una serie di baci e sfioramenti scesi giù per leccare il suo membro,sono rimasta stupita perché non ostante la giovane età Tony aveva un cazzo gigantesco, gli feci un pompino fino a farlo gemere di piacere e farlo venire nella mia bocca assetata, mentre lui con le sue mani palpaba energicamente le mie tette dopo di che ci siamo svestiti del tutto e abbiamo cominciato a fare sesso, lui mi teneva contro il muro e spingeva con forza la sua proboscide dentro di me prima lentamente e piano piano aumentava la velocità facendomi gemere come una cagnaccio in calore, ma non contento di avermi distrutto il clitoride mi giro di schiena, mi mise a 4 zampe e mi scopo violentemente l'ano. È stato fantastico, forse il ragazzino non era cosi inesperto dopo tutto, usciti dal bagno ci godemmo la festa insieme a Carol e fino ad oggi non ne abbiamo più parlato e non vi immaginate nemmeno la voglia che mi viene ogni volta che lo ...