1. L’ineffabile Master Frank VS il superamento dei limiti


    Data: 04/10/2019, Categorie: Comici Autore: scopertaeros69, Fonte: EroticiRacconti

    L'inverno incombe e la mia slave, quell'impunita, ha deciso che visto che non ha fatto ferie quest'estate, si vuole prendere un paio di settimane ora ed andare al caldo...ed io come faccio? Si insomma ora non posso prendere ferie, ma lei non ascolta ragione, le ho proposto di trasferirsi da me per due settimane, ma quella ha detto che non sarebbero ferie e che esiste già una forma legalizzata di 24/7 nota come “Matrimonio”, la più non SSC delle perversioni. Insomma non sente ragioni, va in agenzia di viaggio e si prenota insieme ad una sua amica vanilla due settimane in Costarica, “ad arrostirmi la pelle al sole e farti ritrovare le mie belle coscette ambrate per quando tornerò da te...lo faccio per te cicci padrone!”, parole sue. Io faccio valere la mia masteritudine...nulla, passo alle minacce ...lei mi ricorda che la carne al sole del Costarica non è solo femminile...allora cerco di persuaderla ragionevolmente e finalmente ci riesco grazie alla mia classe dialettica (battere i piedi pestando i pugni a terra mentre piango a squarciagola è servito). Andrà lo stesso, ma mi porterà una sorellina che dovrà badare a me durante la sua assenza, sospettoso le ho chiesto se non stava per rifilarmi una badante moldava sessentaseinne giunonica, ex-Stasi e guercia...ma lei mi ha assicurato che no anzi.... Avrei avuto una novizia da plasmare! Il giorno della sua partenza si presenta con una ragazzina che avrà si e no 25 anni, belle curve generose, sguardo basso e occhi pieni di ...
    ... entusiasmo...dentro di me mi frego le mani, mentre con la mia slave esibisco un compunto mesto dolore per vederla partire via, lei invece sorridente ci saluta entrambi. Chiusa la porta, mi sono reso conto che non avevo “vestiti” per la mia novizia e quindi le comunicai che sarebbe dovuta “purtroppo” rimanere nuda per tutto il tempo . Costei senza neppure fiatare si offriva ai miei occhi come mamma l'aveva confezionata, insomma si cominciava bene. Per prima cosa le assegnai i compiti di casa e poi dopo questo impegnativo sforzo mentale mi ritirai nel mio studio per fare la lista delle cose che avrei fatto con lei. Frattanto si approssimava l'ora di cena e dalla cucina proveniva un invitante profumino … Clara, era il suo nome, aveva pensato bene di prepararmi una cenetta etnica. Da perfetta padrona di casa mi ha fatto accomodare e servito i piatti dall'odore invitante, speziati e piccanti che io ho spazzolato golosamente... pregustando ben altra pietanza per il dopo …. Ed è a quel punto che le cose si sono complicate, alle 22:55 preannunciato da un movimento gastro-tellurico uno “squaragnaus” di 8° grado della scala “spruzzo” si è palesato costringendomi a scatti da centometrista verso il bagno mentre la slave rassettava e successivamente attendeva in ginocchio in sala ulteriori istruzioni. Alla quinta scarica, dalla finestra aperta ho visto sotto casa i lampeggianti della Municipalizzata che eroga il gas in questa zona, con una squadra di pronto intervento “Ricerca fughe”. A quel ...
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