1. La cena


    Data: 05/10/2019, Categorie: Prime Esperienze Autore: Pinolo, Fonte: EroticiRacconti

    Il mio vecchio amico, che lei mi aveva confessato desiderare e che le aveva fatto diversi complimenti, alcuni anche un po'spinti, nel corso degli anni, adesso era seduto al tavolo con noi e stava mangiando tranquillamente mentre la spogliava con gli occhi, al tavolo della nostra cucina. Torniamo un po' indietro: nei giorni precedenti un mio amico di vecchia data ,trasferitosi molto lontano, sarebbe tornato a trovare i suoi genitori nella citta' di origine, mi contatto' telefonicamente per sapere se ci saremmo potuti vedere per una birra come ai vecchi tempi, io accettai e quando dissi a mia moglie che Michele sarebbe tornato per qualche giorno e che saremmo usciti , lei mi chiese perche' non lo potevamo invitare a cena a casa nostra invece di andare a infastidire qualche troietta fuori, visto che ne avevo una in casa disponibile a tutto? Durante la cena avevamo brindato praticamente a tutto, alla cuoca: mia moglie, al lavoro di mIchele , che lo aveva portato lontano ma guadagnava molto bene, alla moglie del cameriere: mia moglie, agli scolli vistosi: quello di mia moglie, ai bei culi: quello di mia moglie, alle scarpe col tacco sexy: quelle indossate da mia moglie alle amicizie di lunga data: me ed il mio amico. Ogni occasione era buona, così facendo eravamo arrivati al dolce, mi ero alzato, come durante le altre portate ed avevo servito la mia mogliettina, l'ospite ed infine me, come già fatto precedentemente, mi ero seduto ed avevo iniziato a gustarmi il tiramisù fatto in ...
    ... casa, buonissimo, naturalmente. Anche qui le battute con il tiramisù si sprecarono... Poi Michele si alzò ed andò a sedersi sul divano mentre continuavamo a chiaccherare, dopo poco anche lei si alzò ed andò a sedersi accanto a lui, io stavo finendo la mia porzione di dolce e continuavano a ridere e chiacchierare. Finito il dolce mi alzai e portai 2 bicchieri con lo spumante rimasto ai 2 sul divano che stavano parlando tra loro guardandosi negli occhi, Michele aveva messo il braccio sul poggiatesta quasi abbracciando la mia signora. La situazione iniziava a chiarirsi. Finii il mio spumante ed iniziai a rimettere a posto la tavola radunando piatti e posate e portandoli in cucina, al secondo viaggio dalla cucina non li sentivo più parlare, tornando indietro vidi i due sul divano che si stavano baciando appassionatamente, lui le teneva la testa premuta sulla sua faccia con una mano dietro la testa mentre l'altra mano le stava strizzando una poppa, io mi fermai a guardare e poi continuai a sistemare la tavola. Lei si era gia sciolta, la sua mano stava risalendo dalla coscia fino all'inguine fino a prendere il suo cazzo attraverso i pantaloni. Io mi bevvi l'ultimo sorso di spumante, scattai alcune foto con la mente e con il cellulare, poi continuai a pulire la tavola. Il mio amico mi sorrideva compiaciuto mentre lei gli aveva tirato fuori il cazzo è lo stava gustando avidamente. Portai le ultime cose in cucina e tornai a pulire il tavolo con la spugna e dare una spazzatina intorno ...
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