1. LA CAZZATA


    Data: 05/10/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Etero Cuckold Autore: denny_mad

    ... stavi divertendo, vuol dire che ti &egrave passata l'arrabbiatura?- con te sono ancora molto incazzata ma se non ricominci a rompere forse ti perdonopensavo che forse si era un po' addolcita e forse non lo voleva dire ma un pensierino sicuramente sul cazzo del romano lo aveva fatto, vedremo pensai mentre andavamo verso il nostro bungalow.Arrivati lei si spogliò e andò a fare la doccia, entrai in bagno e gli chiesi- allora di cosa avete parlato tu e il romano oggi, ho visto che ridevate di gusto e anche che ti teneva una mano sulla coscialei mi sorrise- cosa c'&egrave adesso fai il geloso? Prima mi proponi di scopare con un altro e adesso solo perché parlavo con un uomo sei geloso- no, mi chiedevo solo, visto come ti facevi toccare la gamba, se per caso avessi cambiato idea, mi &egrave sembrato che quando lui si &egrave alzato al suo pacco gli hai dato più che un occhiatinase prima mi aveva guardato sorridendo e parlato con voce dolce adesso mi dette uno sguardo da fulminarmi sul posto e quando parlò la sua voce era fredda e dura- sei uno stronzo e mi hai proprio rotto i coglioni, sai che ti dico, vuoi vedermi scopare con un altro e allora ti accontento, ma sappi che quello che avverrà in futuro sarà solo colpa tua, sei riuscito a rovinarmi i giorni più belli della mia vita e non te lo perdonerò mai, adesso esci che voglio prepararmi per uscire da sola e cercare qualcuno con cui cornificarti.Ero allibito da quello sfogo e cercai di chiederle scusa ma lei mi rispose di ...
    ... andare a vaffanculo e che ormai era tardi.Si vesti con un vestitino molto leggero e che lasciava scoperta la schiena, sotto un perizoma di pizzo e niente reggiseno, si trucco lievemente e mise delle scarpe con un bel tacco alto che slanciavano le sue gambe e il suo culo sodo, era stupenda- adesso esco e quando torno stai tranquillo che non sarò sola, mi voglio proprio trovare un vero maschio e farmi chiavare tutta la nottedetto questo usci sbattendo la porta.Tornò che ormai era l'una di notte, la sentii ridere ancora prima che aprisse la porta e sentii la voce del romano, entrarono e io ero sdraiato sul letto ad aspettarla, mi guardò e poi rivolgendosi al suo accompagnatore disse- Franco conosci già il mio maritino, ma non preoccuparti di lui stanotte lo facciamo cornuto, devi pensare solo a me e scoparmi come una troia e farmi godere come una vaccanon riconoscevo mia moglie, non l'avevo mai sentita parlare cosìcominciarono a baciarsi e a toccarsi tutto il corpo, lui le fece cadere il vestito a terra e lei restò con solo il perizoma, si inginocchio e cominciò a sbottonargli i pantaloni, li fece scendere a terra insieme alle mutande e prese il suo pene in mano segandolo un po' e poi inizio a succhiarlo tutto, lo vedevo sparire nella bocca di Laura che sembrava in estasi mentre lo sentiva ingrossarsi dentro la sua bocca, quando fu bello grosso e duro, e purtroppo devo ammetterlo era almeno il doppio del mio come diametro e anche un po più lungo, Laura venne sul letto e si sdraiò ...