-
Gay cuckold
Data: 07/10/2019, Categorie: Incesti Cuckold Sesso di Gruppo Gay / Bisex Autore: incestomaiale
... Appena lo trovò il mio amore aprì le cosce e disse: �Papi scopami con le dita, fai vedere come mi scopi il culo al cornutone. Sei il mio papà per gioco ma vorrei lo fossi davvero��. E Flavio: �Amore sei mio figlio lo stesso anche se non naturale. Ti amo più di Luca. Ormai lui per noi è solo un povero frocio cornuto schifoso.�Mi sentivo in calore e infoiato e dissi: �Sììììì vi prego�.. amatevi alla faccia mia�. Annullatemi� Voglio farvi schifo!!�. E per tutta risposta Gio si voltò verso di me e con aria molto seria mi sputò in faccia. Mi sentivo ormai nella parte e godevo come un maiale: presi lo sputo con le dita e me lo leccai con la lingua mentre papà mi insultava: �Sei solo un ricchione sfigato. Puoi solo farti le seghe guardando noi che godiamo come maiali. Giulio vieni a leccarmi il culo. Fai vedere a quell�inutile essere di mio figlio come gode suo padre.�. Si mise a pecorina e Giulio iniziò a leccarlo nel culo sapientemente, strappando gridolini di goduria dalla bocca paterna.Dopo un po� di questo trattamento il cuccettista si alzò e punto la sua cappellona sul buco di papà: �Guarda come mi scopo tuo padre frocetto. E come gode col mio cazzone nel culo!� disse con sguardo di disprezzo verso di me.Flavio si aprì le chiappe con le mani e appena l�amico lo affondò nel culo emise un grido di piacere soffocato dal cazzo di Gio che gli occupava la bocca.Iniziò quindi a scoparselo di gusto, con il cazzo che entrava e usciva dal culo paterno sempre più bagnato di voglia. ...
... Intanto che lo scopava prese il viso di Gio e iniziò con lui un lingua in bocca e si sputavano bevendo la saliva e leccandosi anche la faccia. Gio mise anche due dita in culo a papà oltre al cazzo di Giulio e papà, dal canto suo, aggrappato con una mano ai glutei del mio amore, con l�altra vidi che si intrufolava nello sfintere del suo amante.Io ero strabiliato a quella vista: il cazzo continuava a gocciolare ininterrottamente e, quando Giulio se ne accorse disse: �Troietta lecca la bava del tuo cazzo da terra. Sei una schifosa puttanella insignificante. Guarda come godiamo come porci. Gio vieni a mettermi il tuo cazzone in bocca.�Così fece e, messosi a cavalcioni sulla schiena di papà che gemeva a ogni colpo di cazzo, glielo mise in bocca.Non avevo mai visto una bocca così capiente: Giulio riusciva a prendere tutto il cazzo del mio ragazzo (era ancora tale veramente?) in gola e tirava fuori la lingua per leccargli anche le palle. Gio grugniva di goduria e da solo iniziò a toccarsi il buco del culo. Il cuccettista gli disse allora: �Lascia fare a me amore�. Te lo sfondo io questo culo.��Sìììì amore mio, ti prego�. Spaccamelo mentre scopi Flavio. Infilami tutte le dita, fammelo diventare aperto come una fica!!�.Era infoiato come un maiale e presto vidi che le dita che facevano dentro e fuori dal suo culo erano sempre di più finché, entrato anche il pollice, Giulio guardò Gio con aria interrogativa e lui gli disse: �Giulio mio, spingi, fistami. Sono il tuo porco e la tua ...