1. La prima volta a tre


    Data: 07/10/2019, Categorie: Prime Esperienze Autore: mariobergamo2009, Fonte: Annunci69

    Oggi è il gran giorno deciso insieme a mio marito per mettere in atto quella fantasia erotica che ci frullava in testa già da un po’: un incontro sessuale a tre. Qualche settimana fa, durante un amplesso, mi disse che gli sarebbe piaciuto vedermi mentre scopo con un altro, guardarci per un po’ e poi partecipare. Dopo una fugace domanda passata nella mia testa ‘Ma non gli scoccia vedermi con un altro?’, gli ho risposto che sarebbe piaciuto anche a me, ma il terzo? Lo abbiamo trovato: il suo amico e compagno di squadra di calcetto, Giorgio. Dopo avergli fatto la fatidica domanda, ha accettato subito: come dargli torto! Durante il nostro incontro organizzativo, dopo quella risposta, mi sono sentita un po’ in imbarazzo e gli ho chiesto se gli andava di farlo veramente con me. Mi ha detto che gli sono sempre piaciuta e che non vedeva l’ora di provarmi. Sono le 15 e sto aspettando con impazienza che arrivi, ma ho il cuore che mi martella dall'emozione. Come sarà? Mi piacerà quello che stiamo per fare? Sono molto timida e un po’ insicura per via del mio aspetto fisico, che non è proprio da modella mi dico, ‘non conta come sono fatta, ma quello che sono brava a fare. Giorgio è arrivato in orario, anche lui un po’ impacciato, all'inizio. Solo Mario, mio marito, sembra completamente a suo agio. Dopo gli imbarazzi iniziali, saliamo in camera e Mario inizia a baciarmi. Da dietro, sento Giorgio che mi accarezza la schiena e mi bacia sul collo. Mi sciolgo anch'io’, rispondo al bacio ...
    ... profondo di Mario e muovo i fianchi sotto le carezze di Giorgio.
    
    Iniziano a spogliarmi, fino a rimanere completamente nuda. Mi siedo allora sul bordo del letto e comincio a slacciare i pantaloni a mio marito, li faccio scivolare lungo le gambe, tiro fuori il cazzo dagli slip e lo prendo in bocca. E’ lungo e tosto, lo conosco molto bene in ogni suo centimetro, e mentre me lo succhio con gusto, l’altro mi titilla i capezzoli. Poi dico a tutti e due di spogliarsi. Non nascondo che un pochino rimango delusa nel confrontare i due uccelli così diversi tra loro: uno, appunto, grosso e invitante, l’altro piuttosto piccolo e corto, ma forse può dare forti sensazioni lo stesso, mi dico. Ci sdraiamo sul letto, fa caldo, ma il ventilatore acceso convoglia su di noi un piacevole venticello. Da qui ognuno inizia a fare la sua parte: in mezzo a due maschi che mi toccano dappertutto, mi baciano e mi leccano nei punti giusti, abbandono le mie ultime inibizioni e mi concedo a questo gioco, che si sta facendo molto eccitante. Mario si posiziona con il volto fra le cosce aperte e comincia a leccarmi come sa fare lui, mentre Giorgio si mette in ginocchio vicino al mio viso. Godendo delle leccate, prendo in bocca il suo pene fino in fondo e lo lavoro di lingua e di labbra come so fare bene io. Mio marito alza la testa, e per alcuni secondi osserva la scena che tanto desiderava vedere: sua moglie mentre fa un pompino a un altro maschio. Non si trattiene per molto, mi solleva tirandomi su per i fianchi ...
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