Ora e sempre
Data: 01/11/2017,
Categorie:
Etero
Sesso di Gruppo
Cuckold
Dominazione / BDSM
Autore: iprimipassi, Fonte: RaccontiMilu
... un istante, Antonio decise di seguire le mie indicazioni. Uno schiaffo ben assestato colpì la pelle candida della ragazza, alla quale sfuggì un mugolio.�Tutto qui? Questa troia si fa usare davanti a te e tu ti limiti a un buffetto�?Un secondo schiaffo ben più forte seguì le mie parole. E un grugnito della giovane donna seguì quel colpo.�Devi punirla per la sua insolenza, cornuto. Tira fuori le palle!�.Un altro colpo più forte. E un altro ancora. Poi un quinto. Finché la pelle di Azzurra non fu irritata, e lei non si abbandonò a grida più di soddisfazione che di dolore, col suo volto sfigurato dal piacere, il rossetto ormai sbavato e rivoli di saliva che le si seccavano sulle labbra e sul mento.�Cosa vuoi fare?�, chiesi ad Antonio, ormai sopraffatto dagli eventi.�Voglio scopare questa puttana!�, mi rispose d'istinto.�Ti eccita, vero?�, aggiunsi.�Da morire. Mi fa incazzare, vorrei ucciderla, eppure non desidero altra che scoparla tanto forte da farla urlare�.�Fallo, allora. Cosa aspetti�.E lo fece, con una violenza insospettabile. Lo vedevo stringerla per i fianchi e affondare in lei furiosamente, senza alcun riguardo, con solo l'intenzione di scaricare la voglia accumulata negli ultimi, ...
... assurdi minuti di quell'incredibile sequenza di eventi.Entrambi raggiunsero l'orgasmo nel giro di pochi secondi. Azzurra quasi crollò in ginocchio mentre Antonio le schizzava il suo seme sulla pelle nuda della schiena e delle natiche.Io feci lo stesso poco dopo, trattenendola sempre per i capelli a pochi centimetri da me e ricoprendole il viso di fiotti del mio denso nettare.�Per stasera puoi andare�, le dissi appena smise di ansimare, ancora seduta per terra.Come se nulla fosse, si alzò e si ricompose, senza una parola.�Prima, magari, lavati il viso�, aggiunse Antonio, amareggiato.�Perché dovrebbe? Cos'ha che non va?�, chiesi.I due incrociarono i loro occhi. Lo sguardo della ragazza era quasi colpevole, quello di lui si addolcì nel riscoprire il lato tenero che tornava ad impadronirsi della sua donna. Sorrise lievemente, senza smettere di guardarla, poi le strinse una mano nella sua. �Nulla. Non ha nulla che non va. E' stupenda�.Ci avviammo verso l'ingresso. �A domani�, dissi, scortando la coppia fino alla porta. Nel richiuderla, il mio sguardo incrociò ancora una volta quello di Azzurra. Sotto il trucco sfatto e i residui del mio seme, colsi un radioso sorriso illuminare il suo volto.