Le mie storie (84) seconda parte
Data: 08/10/2019,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: isolafelice75
Giorgio alla domanda di zia Lina rimane letteralmente bloccato. Vorrebbe dirle che è normale che sia attratto, soprattutto se si veste in determinate maniere, ma tutto il discorso gli resta in testa e rimane in silenzio a guardarla. Lei gli impugna l'uccello è fissandolo gli chiede di esternarle i suoi pensieri. Il silenzio continua (a tavola mi confessa che era di ghiaccio non riusciva ad dire niente) in quando lei non gli chiede cosa volesse. A quel punto, quasi istintivamente dalla sua bocca esce la parola "tette"; lina gli chiede se le avesse mai viste, lui timidamente risponde di sì, quelle delle mie compagne di classe; insiste nel chiedergli se vuole vedere le sue, lui si fa forza e risponde che vorrebbe toccarle per la prima volta (mentendo le spudoratamente). La zia allora si sposta, gli dice che questa timidezza non va bene con le ragazze, che soprattutto con lei si può confidare (cosa che invece fa soltanto con la sottoscritta), poi si apre la vestaglia, si sfila la sottana dalle spalle e mette in mostra i suoi due grossi seni. Giorgio allunga le mani lentamente fino a prendere entrambi le tettone da sotto; comincia a palpare e mentre lo fa affanna eccitato. Dopo pochi secondi senza neanche toccarsi, viene da solo sotto gli occhi di Lina che prende dalla tasca un fazzolettino di carta e pulisce dove si è sporcato. Mio nipote fa per alzarsi ed andare in bagno e lei gli dice che deve cercare di trattenere l'eccitazione, di non lasciarsi andare subito, e comunque per ...
... qualsiasi curiosità sul sesso lei è sempre a disposizione per il suo nipotino.L'ultimo giorno (sabato), si sveglia ed in cucina trova la zia che ha preparato la colazione e tanto per cambiare ha solo la sottana addosso; basta uno sguardo e lei gli dice che fa troppo caldo per coprirsi e poi lui ha praticamente visto quasi tutto, per cui non c'è niente da emozionarsi. Giorgio viene salvato dall'arrivo della cugina che gli dice di tenersi libero per il pomeriggio che sarebbero venuti alcuni amici e amiche a casa. Passata la mattinata, a pranzo cerca di saperne di più ma chiara resta evasiva. Verso le cinque bussano alla porta, va ad aprire e si trova di fronte la ragazza che un paio di giorni prima lo aveva preso in giro. Si salutano e vanno in camera a chiacchierare. Dopo qualche minuto chiara riceve una telefonata terminata la quale dice al cugino che deve scendere a prendere una sua amica che non conosce la via dove abitano. Rossella (così si chiama l'amica della cugina) decide di restare a casa insieme a Giorgio, ed i due rimangono soli visto che anche la zia è uscita. Dopo qualche minuto d'imbarazzo, lei senza mezzi termini gli dice di abbassarsi i pantaloni; lui esegue contento e dopo aver ricevuto i complimenti per l'attrezzatura, lo fa stendere sul letto e comincia a prenderglielo in bocca. Felice per quello che sta succedendo, si mostra sicuro come non lo è quando succedono le cose con la zia e la cugina. Con le mani accompagna i movimenti della testa di lei, nonostante ...