1. Cinema a luci... soffuse.


    Data: 01/11/2017, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: compagnoideale, Fonte: Annunci69

    Riuscivo a percepire l'eco del mio profumo mentre inserivo la marcia, poggiando l'occhio sull'orologio del cruscotto. E' vero, la velocità del tempo è del tutto relativa. Sembra tendersi ed accorciarsi come una molla solo per darti palpitazioni. Ero in ritardo, uscire dall'autostrada, librarmi tra le auto del traffico di Napoli e trovare posto nel parcheggio sotterraneo. Feci tutto di corsa, con apprensione, distratto dall'immaginarmi cosa avrei vissuto di lì a poco: quale abito avesse indossato, quale lingerie avrebbe difeso il suo corpo dai miei sguardi e tentato di allontanare i miei polpastrelli dalla sua pelle... e lui? sarebbe stato un complice accondiscendente? ostico? fantasioso? remissivo? Era tardi.
    
    Chiudo l'auto ed infilo la scheda del parcheggio nel tastichino della giacca e lo faccio mentre aumento il passo, incalzo. L'area è fresca e intensa, è l'ora dell'imbrunire. L'ora perfetta, quando il blue stampato in cielo non è del dì e non appartiene nemmeno alla notte: è solo suo... e basta. Mi sento gli sguardi dei passanti addosso, so che è impossibile conoscano la mia destinazione, eppure mi sento quasi come se mi scrutassero e percepisco qualche ghigno, qualche pensiero: "corri, corri...". Faccio il biglietto del cinema e mentre mi avvicino alla sala aumenta un po' il numero dei respiri diventando più corti.
    
    Entro, è buio... mi avvicino alle ultime file e noto subito che c'è troppa gente. Come concordato non saranno li ad aspettarmi. Per essere sicuro ...
    ... scruto ogni poltrona, mi soffermo ad ogni coppia, non li conosco ed ogni coppia è quella potenziale. Ma nessuna traccia di un giubbino di pelle nera e di un vestito color pesca... Ho perso altri 5 minuti, forse di più... li sto facendo attendere troppo. Avevamo previsto questa possibilità ed anche una soluzione alternativa. Mi avvicino alluscita della sala e d'improvviso mi ritrovo nei corridoi del cinema, il mio sguardo si muove fulmineo nel cercare indicazioni su dove fosse la seconda sala concordata, la trovo. Faccio un lungo respiro ed entro...
    
    Mi giro subito per vedere il fondo della sala e lo sguardo si posa sull'unica coppia presente. Sono loro, lo capisco perchè lei è a cavalcioni sul ragazzo dandomi le spalle e si muove giù e su lentamente. Comprendo e mi avvicino piano piano... salgo le scale aiutandomi con le lucine dei gradini. Lui si accorge di me, (non c'eravamo mai visti prima) e presumo lo dice alla sua ragazza che, con movimento repentino, si disarciona da lui e si siede al suo posto coprendosi. Facendo forse troppo rumore ma le poche persone sedute nelle file più avanti sembrano non accorgersene. Mi fermo all'inizio della fila, come concordato aspetto che mi da l'ok. Lui mi guarda e mi fa cenno di sedermi vicino alla sua ragazza. Mi siedo. Lei mi da leggermente le spalle. E' una bella donna. Longilinea, belle gambe, e sembra avere anche un bel fondoschiena. Lui le mette una mano sulla spalla e la tira a se per baciarla, questo fa sì che lei si giri su di un ...
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