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Lina
Data: 13/10/2019, Categorie: Incesti Autore: Enigma72
Lina entro in casa e il profumo di donna fu la prima cosa che il suo cervello registro.Non era il suo profumo.Potevano esserci cento motivi per cui una donna era stata in casa sua mentre lei era fuori, ma non si fece illusioni. Richiuse la porta prese l ovetto, dove trasportava la sua piccola, e andò nella stanza della bambina. La tiro su le cambio il pannolino e la mise dolcemente nella culla, aspetto alcuni minuti finché non si addormento e poi si diresse in camera propria.Aprì la porta decisa, e trovo suo figlio Francesco sdraiato nel lettone coperto solo dal lenzuolo.-Ciao mamma, la saluto il ragazzo.-è venuta una donna mentre io ero via, vero?Francesco con aria indifferente rispose:-Una donna? Ma che stai dicendo�-Dico che ce profumo di donna in tutta la casa è non e il mio.-Ahh quello, volevo farti un regalo ma mi sa che me ne scappa qualche goccia�-Mi prendi per scema, disse Lina avvicinandosi al figlio, e con un gesto secco sollevo il lenzuolo che copriva il ragazzo lasciandolo completamente nudo. La donna si chino fino a portare il naso quasi a contatto con il pene moscio del giovane. Annuso e poi lo prese tra l�indice e il pollice e se lo infilo in bocca succhiandolo per un momento. Poi si rimise dritta. Era furente, punto il dito contro il figlio e con tono secco disse:-Sei un porco non ti sei nemmeno lavato il cazzo, sa ancora della figa di quella�prostituta.-Dai mamma non esagerare,cerco di minimizzare il ragazzo ma la donna non aveva nessuna ...
... intenzione di calmarsi. Si avvicino al figlio e gli mollo uno schiaffone.-non esagerare? Lo sai chi sono io? LO SAI? Io sono tua madre e anche la tua donna, io sono la madre di tua figlia e tua moglie. Sono quella a cui hai giurato fedeltà e amore il giorno che mi hai messo questo anello al dito, sollevo la mano sinistra e mise in mostra la fede. � E per questo che non volevi accompagnarci dal pediatra vero? Avevi un appuntamento con la tua amante e come se non ti bastasse l� hai portata a casa nostra e te la sei scopata nel nostro letto, sei un mostro. Non ti voglio più vedere, esci subito da questa casa. Lina diede un altra sberla al figlio e poi scoppio a piangere.Francesco ci mise un attimo a riprendersi dal colpo, era la prima volta in vita sua. La donna non lo aveva mai percosso, nemmeno da bambino. Appena realizzato di avere preso due sberle da sua madre/moglie scatto in piedi.Era di fronte alla donna , questa cerco di allontanarlo ma lui l afferro per le braccia la scuoté poi le diede uno schiaffo che la mando sdraiata sul letto.Lina si copri la guancia dolente con una mano e tra i singhiozzi grido al figlio:-Vigliacco ora mi picchi anche, non ti e bastato tradirmi� Non riuscì a finire la frase che il ragazzo l�afferrò per i capelli e cerco di tirarla su. Lina istintivamente allungo una mano verso il viso di Francesco e con le lunghe unghie lo graffio.Lui mollo subito la presa e mentre le urlava �troia, sei solo una troia, apri il comodino della madre e ne tiro fuori un paio ...