1. Dissolversi e sparire


    Data: 14/10/2019, Categorie: Etero Sensazioni Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    Io sono da sa sola e ripenso intensamente a questa mattina, dal momento che avverto e che capto lucidamente i brividi lungo la schiena, insieme al caldo alla base della nuca che si diffonde veloce, sì, perché in un secondo un�infinità di pensieri s�affollano e si radunano, il dormiveglia si trasforma adagio, malgrado ciò non parte dalla mente.Questa mattina mi sono svegliata a partire dalla punta delle dita: la mia mano poco per volta sotto le lenzuola calde in una notte di sonno si &egrave fatta viva sulla pelle nuda del mio corpo, non c�era differenza di calore, eppure sotto il peso della mano poco alla volta il mio corpo si risvegliava. Al presente un pensiero appare, il ricordo d�un SMS sul cellulare e da quello altri mille si ripresentano. Io ti cerco accanto a me, sei insonnolito, tuttavia con i miei stessi pensieri t�avvicini e m�accarezzi dolcemente, mi stringi a te e mi fai compartecipe dei tuoi sogni senz�aprir bocca, un bacio leggero sul collo mi fa visita, le tue labbra umide sulla pelle calda mi danno un brivido piacevole.Le tue carezze gradualmente diventano più intense, a quel punto sono sveglia e in un secondo mi rendo conto di quanta voglia di te invada il mio corpo propagandosi ulteriormente. Tu mi chiedi da dove arrivi tutto quest�ardore, perché ti piace sapere quando sono elettrizzata e che cosa ha provocato il mio eccitamento. Un sogno, un pensiero, una carezza, un sussurro, però ogni volta il motivo &egrave diverso, questa mattina &egrave stato il ...
    ... ricordo di quell�SMS di ieri. Io m�accorgo limpidamente d�essere ancora eccitata da ieri, dal susseguirsi d�una serie di SMS che lasciavano intendere svelando immancabilmente un consistente e perseverante odore di desiderio, purtroppo interrotto rudemente, troncato in modo grossolano.La voglia però &egrave ovviamente rimasta, la voglia di te, di lui, dell�inadempienza, dell�inosservanza, giacché in quel preciso istante ambedue ci accarezziamo, ci abbracciamo e facciamo crescere ancora di più il desiderio, però non si può. Per la seconda volta nel periodo d�un giorno, dove quel desiderio &egrave stato impedito acerbamente e sgarbatamente. Entrambi m�avete lasciato con la voglia d�essere presa con forza e sfinita dal piacere, io penso rapidamente a una soluzione, per la prima volta sono disgiunta tra il desiderio e l�impossibilità di soddisfarlo con uno di voi, decido in quell�occasione di provare piacere sennonché da sola. Alla fine vederti gemere al mio fianco, mi fa decidere di toccarmi con forza e perfino velocemente. Io godo, dato che &egrave un piacere limitato, parziale, deludente, ciononostante per adesso dovrò accontentarmi di questo.Al culmine di questo mio introverso gioco tu mi stai osservando, tu godi dei miei gemiti e del mio respiro accelerato, giacché rimango distesa accanto a te credulona e illusa dall�idea che il piacere appena provato mi possa regalare compattezza, concordia, pace e sintonia. In quel momento t�avvicini, mi sfiori appena, eppure m�accorgo che il mio ...
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