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La donna misteriosa (attenzione niente sesso!)
Data: 14/10/2019, Categorie: Prime Esperienze Autore: io_nascosto
... con Serena per accompagnarla a casa. Ho l’impressione che abbia bevuto troppo vino, ni sembra un po’ alticcia, e questo è ben presto confermato dal fatto che lungo la strada per casa mi ritrovo una sua mano sul mio pacco. Mi sento gelare il sangue nelle vene ma questo non serve certo a lasciarmi indifferente visto l’erezione che mi ritrovo in mezzo alle gambe.“Vieni a casa mia” mi invita Serena guardandomi con occhi vogliosi“Serena” dico pensando a come esprimermi senza offenderla “sei una ragazza bellissima e fantastica. Ma ..”“Ma”“sono innamorato di una donna e non sono il tipo che mette le corna. Se fosse successo un paio di mesi fa sarei stato ben contento ma ora non posso proprio”“E chi sarebbe questa fortunata che non ho mai visto. Ti ho sempre visto solo, tutte le sere noleggi dei film, non credo che questa donna esista veramente. Ha almeno un nome”“Rosa. Questo è il suo nome ed esiste veramente. E’ bellissima anche lei e ci amiamo.”“Scusami allora”Lascio una Serena delusa sotto casa e parto verso il mio appartamento sconcertato anche io di quanto successo. Sono mesi che non faccio sesso, ancora il cazzo mi tira in mezzo alle gambe, ma il solo pensiero di tradire Rosa mi è impossibile.Entro in casa ancora confuso, prendo un bicchiere e mi verso una buona dose di scotch con ghiaccio indeciso se parlare di quanto accaduto con Rosa. Decido che per oggi è meglio chiudere così e mi preparo a dormire anche se non mi sento stanco.Sono le due del mattino quando sento il ...
... segnale di un msm pervenire dal mio cellulare. Colgo l’occasione per fare un salto al bagno e poi leggo il msm.“DOVE SEI? XCHE’ NON MI RISPONDI? ROSA”E’ la prima volta che ricevo un suo msm e dal fatto che il numero non appare capisco che mi attende una sua email. Corro ad accendere il computer dove trovo il messaggio.“SE VUOI VIENI IN VIA xxxxx N. 80. CITOFONARE RIGHETTI.”Non faccio in tempo a rispondere con un “ARRIVO” che già mi ritrovo alla guida dell’automobile diretto verso l’indirizzo indicatomi. Per fortuna conosco abbastanza bene la città per sapere dove recarmi senza perdere tempo a cercare la via. Premo il tasto del citofono e subito s**tta la serratura del portone senza ricevere neanche l’indicazione del piano. Salgo di corsa le scale fino ad arrivare al secondo piano dove trovo una porta aperta.“E’ permesso” dico con voce strozzata dall’emozione e dalla corsa“Avanti, avanti” mi risponde una voce che conosco ma che non riesco a ricordare a chi appartenga. La casa è illuminata con luci soffuse e mi dirigo verso la porta da dove è arrivata la voce e vedo Rosa. Anche adesso porta una maschera ma questa lascia scoperti i capelli che scopro biondi.“Ciao Rosa. Finalmente ci rivediamo”“si oggi ho pensato molto a te ed ho deciso di incontrarci. Cosa facevi dormivi? Come mai non hai controllato la posta?”“devi sapere che sono uscito con una amica, una conoscente più che altro, la ragazza della videoteca. Siamo andati al cinema e a cena con la sua comitiva.”“E’ così che mi pensi ...