1. Scoprire chi siamo


    Data: 15/10/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: FARREL

    Scoprire chi siamo, a volte ci si impiega poco, a volte una vita, nel sesso poi tutto è più nebuloso, si nasce maschi, ci si sente maschi, si conquistano donne, le si scopa, le si sposa e le si tradisce con altre donne, insomma una vita fatta di figa, fino ad un certo punto della vita. O almeno nel mio caso, 60 anni suonati, normale, non un adone, sposato con figli, attratto dalle donne e da sempre, credo di non essermi perso nessuna occasione, nemmeno le amiche di mia moglie, poi ad un tratto una svolta. Circa due anni fa, navigando in siti porno, ciat e tutto il mondo di internet riguardante il sesso, conosco un uomo, molto più giovane di mè, di circa venti anni, per motivi futili, si è cominciati a parlare di donne e di sesso, cosa hai e cosa ho scopato, le varie esperienze, cosa ti manca cosa vorresti, le solite cose insomma, poi la svolta, lui comincia a parlarmi di come vi vede, di cosa immagina da quello che gli racconto, e un bel giorno mi dice, che sono attratto dal maschio, e che secondo lui, mi piacerebbe travestirmi, e sottomettermi a lui, rido e lo mando a quel paese. Rimango sconcertato, però, mi dico nei giorni che passano, io ho sempre visto i travestiti in modo buono, non ci sono mai stato, ma non li ho mai disprezzati, e il tarlo comincia a rodere, poi dopo alcuni giorni, lo ricontatto, credo non aspettasse altro. Il tono delle nostre chiacchierate cambiò, lui era molto più deciso, e io sempre più remissivo, poi ad un tratto la prima svolta, decide di ...
    ... cambiarmi nome e di darmi un nome femminile, e decide per Paola, mi piace, non mi oppongo, e credetemi non al nome ma al fatto che mi chiamasse come una donna, e quindi lui capisce che ormai ha vinto. Col passare dei giorni, ci scrivavamo spesso, lui diventava sempre più padrone della situazione, tanto da chiedermi tutto sulla mia vita sessuale, dalla prima volta a tutta la vita sessuale con mia moglie, e gli raccontai tutto, tanto che conosce ogni voglia o piacere di lei, gli inviai le sue foto, nuda e vestita, mentre scopavamo ecc, e poi mi disse come e quando scoparla e cosa fare, era come se fosse lui a scoparla, e io divenivo sempre più succube di lui. Poi passati alcuni mesi, decise di incontrarmi, per prima cosa mi disse di farmi fare una ceretta completa, e io con molto pudore lo feci, andai da un'estetetista e mi fece la ceretta completa, poi sotto lo feci io da solo, con il classico rasoio, poi un pomeriggio mi presentai da lui, citofonai e venne ad aprirmi, bello, giovane, magro, un bel ragazzo, mi fece accomodare, e mi indicò il bagno, e mi disse, ora vai spogliati e presentati nuda da mè, d'ora in poi parlerai e ti comporterai al femminile con mè, eseguii. Uscii dal bagno e mi recai in sala, lui era già nudo, e si stava toccando il cazzo, era veramente notevole, grosso e lungo, il doppio del mio, e appena mi vide, mi fece camminare, girare, mettere a quattro zampe, mi squadrò, mi toccò, palpò pesantemente, e mi ordinò di segarmi, cosa che feci immediatamente, e me lo ...
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