Tommy sulle Dolomiti
Data: 02/11/2017,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: Aramis, Fonte: EroticiRacconti
... il bagno nudi, così quello non era nuovo per lui. Ma il suo cazzo era semi duro. Era eccitato ad essere vicino a quel ragazzo, sapeva di aver sentito Lorenzo gridare nell’orgasmo quella mattina, sapeva che l’altro ragazzo si era masturbato. Anche Lorenzo lasciò cadere il suo asciugamano ed il suo cazzo era allo stesso grado di durezza. Anche questa volta erano perfettamente sincronizzati. Entrarono affiancati nell'acqua calda dell’idromassaggio e si sedettero sulla panca che correva tutt’intorno a livello d’acqua con getti di acqua calda. “Penso che sia molto figo.” Lorenzo guardò l'altro ragazzo: “A casa, quando sono da solo, qualche volta l'acqua mi eccita veramente e le bolle, sai.... “ Non finì la frase ma Tommy poteva vedere attraverso l'acqua chiara che il pene di Lorenzo non era più solo semi duro, ed anche il suo. Lorenzo si voltò e l'acqua ribollente giocò col suo inguine, l'azione di massaggio carezzò la sua intimità. Tommy si preoccupò. “Ehi, questo non è un posto molto privato. Qualcuno potrebbe entrare in qualsiasi momento.” “Vuoi salire nella mia stanza? “ Gli chiese Lorenzo. “Mia mamma non tornerà prima di cena.” “Sei sicuro che sia bene?” Tommy voleva andare. Era strano. Aveva incontrato quel ragazzo meno di due ore prima, ma sapeva, in qualche modo, che i giorni della fantasia erano finiti. Quel giorno avrebbe veramente assaggiato della crema fresca. “È più che ok! “ Rispose Lorenzo: “È una figata!” Lorenzo si alzò dall'acqua, il suo cazzo duro puntava fuori ...
... dal suo corpo. Anche se non era mai stato prima di allora nudo di fronte ad un altro ragazzo, o forse perché non era mai stato prima nudo con un altro ragazzo, lui era completamente rilassato con Tommy. Lorenzo era un essere sensuale, concentrato sul piacere del suo corpo, l’imbarazzo non era importante per lui ora. Il fatto che lui volesse eiaculare con Tommy, in modi nuovi di cui aveva solo letto, era l'unica cosa nella sua mente. Lorenzo prese l'asciugamano dal gancio sul muro e l'avvolse intorno al suo uccello nascondendo la sua durezza nel caso entrasse qualcuno. Andò agli armadietti senza guardare indietro, si asciugò e si vestì. Per prima cosa si mise la t-shirt non potendo chiudere i jeans a causa dell’erezione e, quando Tommy lo raggiunse per vestirsi, finalmente si calmò abbastanza per riuscire a mettersi i pantaloni e, dopo essersi messo le sneakers ritornò nella hall. “Andiamo” Disse a Tommy e lo precedette all’ascensore. Per qualche ragione il ragazzo non riusciva a togliere gli occhi dal culo rotondo di Lorenzo che stirava la stoffa dei jeans ed alzava le tasche intorno alle protuberanze. I ragazzi erano fortunati, l’ascensore era vuoto e loro arrivarono al loro piano senza che qualcuno vedesse la posa strana che dovevano tenere per camminare per l’erezione. Lorenzo tirò fuori la chiave della stanza dai jeans che ora erano più stretti ed aprì la porta. La cameriera aveva già fatto la stanza, lui mise fuori il segnale “Non disturbare”, chiuse la porta a chiave e ...