1. Giulia un incontro inaspettato..


    Data: 16/10/2019, Categorie: Tradimenti Autore: Leonsalentino

    ... calma, soli senza occhi indiscreti. Così giovedì decido di prendere un giorno libero e di chiamare giulia per fare un giro vicino al mare. Tutto rigorosamente allo scuro di suo marito, spero, infatti ufficialmente sono fuori città tutto il giorno per lavoro. La chiamo e lei accetta immediatamente l’invito, così si libera anche lei e trovando una scusa che la libera per tutta la giornata ci troviamo finalmente soli, io e giulia. La mia idea alla fine è quella di portarla in una casa vicino al mare. Una villetta molto appartata in riva al mare Arrivammo e Mi siedo sul letto, lei è di fronte a me e si toglie la maglietta, e i jeans, rimanendo i reggiseno e slip.
    
    Mi guarda con desiderio..si avvicina e mi bacia Con passione, travolgente.
    
    Mentre mi bacia mi sdraio e lei è sopra di me.
    
    Le slaccio i ganci del reggiseno e le tocco il seno, piccolo ma sodo.
    
    La spingo piu su e le bacio i capezzoli, li lecco, ci gioco, e sento che le piace..
    
    La faccio sdraiare in parte a me, mi alzo e mi spoglio, rimanendo solo con gli slip.
    
    Mi metto di fronte a lei, e le sfilo le mutandine nere, e mi metto sopra di lei.
    
    La mia bocca cerca ancora le sue labbra e la bacio con passione, mentre le mie mani si spingono piu sotto, solleticandola.
    
    Mentre la bacio sento che sorride, e sorrido a mia volta.Mi dice quanto mi desideravi nel bar vero..... risposi affrettato un si caldo. Ero in ecstasy.
    
    Le mie dita cercano di darle un po' di piacere, le sfioro il clitoride e la accarezzo, ...
    ... e sembra gradire.
    
    Mi stacco dalle sue labbra e scendo.
    
    Le bacio il collo, e scendo sui seni..li bacio, lecco e mordicchio leggermente il capezzoli.
    
    Sento che le piace.
    
    Le bacio la pancia e arrivo sulla figa depilata con un odore di fragola
    
    Le bacio il clitoride e lo solletico con la lingua, la sento gemere. Minuti lunghi sempre a leccarla farla sentire desiderata da morire
    
    Comincio a leccarla in maniera più decisa mentre una mano le pizzica un capezzolo.
    
    La mia lingua viene poi accompagnata dalle mie dita (due) che entrano ed escono lentamente.
    
    Le sue grida di piacere sono melodia per le mie orecchie, ed il suo sapore è come miele.
    
    Lecco avidamente dentro di lei, aprendola piano.
    
    Passando da dentro al clitoride che è diventato duro e ben visibile.
    
    Le sue gambe serrano la mia testa.
    
    Inarca il bacino dal piacere e i suoi ansimi si fanno più insistenti.
    
    La sua mano mi blocca la testa contro di lei, ma obbiettivamente, chi se ne vuole andare???
    
    Le dita e la lingua vanno sempre più veloce, fino a quando, urlando il mio nome, viene, nella mia bocca, sprigionando tutto il suo piacere, che io, ovviamente lecco via..
    
    Le sue gambe tremano, il suo cuore va a mille.
    
    Mi sdraio in parte a lei, e girandosi mi bacia dolcemente.
    
    La abbraccio e rimaniamo cosi per molto tempo.
    
    Ed ecco come andò con Giulia la prima volta, la prima di molte moltissime volte... peccato che ora il suo lui e diventato geloso e sospetta qualcosa e non le da più ...