1. La prima esibizione al mare - versione corretta


    Data: 02/11/2017, Categorie: Esibizionismo Autore: CCdaGE, Fonte: EroticiRacconti

    ... mi accorgo che non vedo l’ora che sia domani. Mi chiede di andare in un bar per andare in bagno. Fatto. Dopo di lei entro anche io, non resisto più mi tocco appena qualche secondo l`uccello e mi parte una potente sborrata!!! Che liberazione, non ce la facevo più. Torniamo in albergo. Appena in stanza lei si spoglia per cambiarsi. Appena rimasta a tette libere le salto quasi addosso e inizio a baciarla, a leccarle e mordicchiare i capezzoli, poi voglio andare giù, ma prende il sopravvento lei, che mi tira giù tutto e mi inizia a leccare la cappella. “ ma sei già venuto oggi??” mi sgama lei “ si, non ce la facevo più`… al bar ho dovuto sfogarmi… oggi mi hai eccitato troppo…” mi giustifico un po’ imbarazzato io. A questo punto lei tra una frase e l’altra prende la mia cappella in bocca, leccando avidamente “ti sono piaciuta eh?” “ guarda che ti ho visto che ce lo avevi duro…” “ anche a me ha eccitato spogliarmi…” “ direi di ripetere la cosa..” Cerco di tornare in me e la fermo. “ Non avrai detto sul serio del perizoma verde, vero? Non vorrai mica esagerare cosi?” fingo io “ ma se a te eccita e a me anche, che male ce`??” In effetti il suo discorso era coerente… “ non voglio che gli altri uomini ti vedano nuda! E poi perché ti eccita spogliarti in pubblico??” Lei succhia ancora più avidamente per riportarmi sulla pura eccitazione…e ci riesce… “ e a te perché ha eccitato vedere le mie tette in pubblico?” chiosa lei “ vabbè dai poi ne riparliamo…” provo a rimandare io…ma in realtà ...
    ... mi eccita anche parlarne. Continuo “ e comunque vederti nuda è stato fantastico, forse hai ragione… ma adesso non sto più capendo niente” sto quasi per venire di nuovo, in effetti forse straparlo, lei se ne accorge, vuole strappare qualcosa da questo mio stato di super eccitazione. “ facciamo cosi, dai, tanto siamo in vacanza, non ci conosce nessuno… concedimi due giorni di liberta totale. Per gioco e per eccitarci ancora un po’. Poi tra due giorni vediamo cosa fare” “non so… due giorni?? Cosa vuoi fare???” “ liberta totale!!! Se poi non ti va più prometto che il resto dei giorni me ne sto brava” Si era fermata di succhiare… io fuori di me “ va bene, liberta totale ma ora fammi venire” Promessa strappata, in meno di venti secondi le vengo in bocca. Era solita farsi venire in bocca, per poi sputare in un fazzoletto. Sapeva quanto mi piaceva e non mi privava mai di questo piacere. Poi dopo essere venuto le piaceva massaggiare ancora un po’ la mia cappella… insomma secondo me i suoi pompini erano qualcosa di incredibile. Il giorno dopo mi sveglio di altro umore. Ripenso con preoccupazione a quanto detto il giorni prima. Ma lei “ ricordi vero? Liberta questi due giorni. Ho preso sicurezza e soprattutto la consapevolezza di quello che voglio” la sento dal bagno… “ e che cosa vuoi?” “ mi piace mostrarmi. Prima ero insicura e avevo paura, ma ieri ho aperto gli occhi e voglio esibirmi. Non ti preoccupare, solo qui in vacanza, e poi non voglio altro di più ma voglio capire bene fino a ...