1. MIA ZIA LEILA


    Data: 16/10/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Incesti Etero Autore: orso bruno, Fonte: RaccontiMilu

    La prima volta che vidi mia zia Leila nuda, la sorella di mia madre più piccola che aveva attorno ai 35 anni, mi sconvolse la vita.Mi chiamo Marco ed a quel tempo avevo 16 o 17 anni ed incominciavo a sentire le prime pulsioni sessuali alle quali però non facevo molto caso.Mia zia viveva in una città lontana sposata ad un ricco industriale, i miei invece erano rimasti al paese ed avevano un piccolo laboratorio, con quattro operai, dove lavoravano da mattina a sera tutti e due.In quell� estate ci fu un invito a passare una settimana di vacanza nella casa di campagna di mia zia, ed i miei accettarono molto volentieri.Per la verità io non ero molto contento, ma non ebbi scelta.Arrivammo il giorno stabilito, ci sistemammo molto bene perché la casa era grande e lussuosa.I soliti convenevoli, i soliti abbracci, insomma le solite cose anche se io non potei fare a meno di notare che mia zia era proprio una gran bella donna con tutte le forme al punto giusto, con dei gran capelli color cenere.Si proprio una gran bella donna.La sera a cena mio zio disse che doveva partire per una settimana e così capimmo che l�invito non era casuale; non voleva lasciare la moglie sola anche se in villa c�era vario personale e nella campagna di proprietà varie famiglie di contadini. Il primo giorno gironzolai per capire dove mi trovavo e per conoscere le varie cose del posto che mi incominciarono ad interessare.Ma il fatto più sconvolgente avvenne per caso.Era caldo, dopo pranzo i miei sonnecchiavano ...
    ... sotto un pergolato, io me ne andai in camera perché era più fresco.Sentii mia zia che andava in bagno e incuriosito incominciai a spiarla.Stava facendo una doccia e quello che vidi mi sconvolse.La porta era socchiusa e lei sotto la doccia.Vidi un tatuaggio sul suo corpo che mi fece diventare una statua.Dalle natiche partivano le code di due serpenti che si attorcigliavano al suo bellissimo corpo e sembrava che la volessero stritolare; uno andava verso l�alto e con la bocca spalancata le succhiava un capezzolo. Aveva gli occhi dorati spalancati e sembrava volesse dire �questo &egrave mio�, dava l�impressione di succhiarlo con furia e terrorizzare chiunque si fosse azzardato a sfiorarlo. L�altro scendeva verso il basso ed arrivava fino al suo inguine. La bocca era completamente aperta e le circondava tutta la fica.Era come se la sua fica fosse dentro la bocca del serpente.Alla mia età avevo avuto qualche cosetta con le compagne di scuola ma niente di speciale.Avevo visto un paio di fichette, ma oltre ad allungare le mani non era stato possibile andare oltre.Vedere quello spettacolo con lei che si insaponava e si girava e rigirava mostrandosi inconsapevolmente tutta mi sconvolse e nel girasi mostrò il magnifico culo che possedeva e mentre si piegava rimasi allibito nel vedere che le due code uscivano proprio da quel suo anello meraviglioso.Solo dopo essere tornato in camera, tutto sudato, mi resi conto della meraviglia di quel tatuaggio e pensai a quel povero disgraziato che lo ...
«123»