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Donna irresistibile
Data: 17/10/2019, Categorie: Tradimenti Autore: ullallero
... e convinta. Gli spiego la stradina. Fortunatamente da quel che dicono non sono lontanissimi e percorrendo il lungomare della periferia riminese, con le giuste indicazioni, il posto è facilmente individuabile. Si tratta di una stradina che porta a un passaggio a livello perennemente chiuso e in questa stagione, a quest'ora, è sicuramente e assolutamente deserta. Gli dico che parcheggerò in modo da notare la sua auto e lui la mia. Lui ha un monovolume, io una sportiva. Ci accordiamo per mezzanotte e dopo avermi ribadito le sue 2 condizioni, ci salutiamo. Ho tutto il tempo per docciarmi e prepararmi. Il cazzo mi tira un casino. Dieci minuti prima dell'appuntamento, mi trovo esattamente dove gli ho detto che mi avrebbe incrociato girando verso la stradina. Visto l'anticipo, mi faccio un giro per vedere che non ci siano altre auto o una situazione poco adatta all'incontro. Quindi mi posiziono. I minuti sono lunghissimi. L'eccitazione mi è un pò calata per la tensione emotiva. Un incontro così, senza troppe garanzie, non m'era mai successo. Mi consolo dicendo che la situazione è reciproca. Transitano alcune automobili a velocità eccessiva e non sono monovolumi. Finalmente se ne avvicina una a bassa velocità. E' un monovolume nero del tipo descritto e mette la freccia per effettuare la curva. E' stato un istante ma gli sguardi di tutti si sono in quell'istante incrociati. Lui mi ha visto, lei mi ha visto e io ho visto loro. Soprattutto ho avuto conferma che si tratta di coetanei e ...
... che lei è una lei e che ha un viso veramente bello. Il volto della donna è per me la parte più erogena. Non so perchè. Attendo che arrivino verso il passaggio a livello e percheggino. Dopo un minuto, mi avvicino alla loro macchina, parcheggiandola dietro di loro a qualche metro. Mi tolgo il giubbotto e scendo. La serata è tiepida e il vento fa stormire le foglie degli alberi. La loro auto è immersa nel buio. Nella penombra più densa apro lo sportello posteriore e mi trovo un culo bellissimo posizionato a 90° completamente nudo. Non dico una parola. Nessuno dice una parola. Sentiamo ciascuno di noi solo l'emozione del momento. Accarezzo con le mani le natiche. Le palpeggio accertandomi definitivamente che racchiudano una figa vera.. Gliela accarezzo,prima quasi sfiorandola, poi aprendola un pò con le dita per farle sentire i miei polpastrelli... sento che si inumidisce facile e posso così penetrarla ben bene col medio e l'anulare. Il marito è davanti, lato guidatore, che mi osserva ma io nemmeno lo guardo per un momento. "Sei davvero bella..." esclamo rompendo quel silenzio profondo. Lei si posiziona ancor meglio e mi consente di farsi toccare con più comodita... ho solo il culo e la figa di lei davanti e decido di scoparla subito. Ho il cazzo rigido come marmo e la cappella fa quasi fatica a entrare tanto è dura.. ma lei è liquida e oleosa e comincio a fotterla a fondo, fino in fondo che avverto subito i suoi respiri rapidi diventar ansimanti e poi rantolosi fino a che la sua ...