1. Catia mamma puttana: introduzione


    Data: 17/10/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Etero Incesti Cuckold Autore: Abe Cuckold, Fonte: RaccontiMilu

    ... nel gruppo, disse a sua madre che doveva immediatamente interrompere ogni tipo di rapporto con lui. La madre gli rise in faccia. Mai nella sua vita si era sentita così presa da un rapporto con un uomo, ne sentimentalmente ne sessualmente, lui la appagava completamente, era straordinariamente dotato e gli provocava orgasmi solo a guardarla. A Luca non sembrava vero che fosse sua madre a parlare così, sapeva che Marco era molto dotato perché dopo qualche partita a calcetto avevano fatto tutti gli amici la doccia assieme e lui aveva notato che Marco da moscio l�aveva più lungo di lui da duro. Sua madre gli disse che non solo non voleva lasciarlo ma che era disposta a fare qualsiasi cosa pur di tenerselo.Purtroppo per Luca non era ancora finita. La mazzata doveva ancora arrivare. Marco gli aveva chiesto una prova d�amore, come se lei fosse ancora una ragazzina. Quella sera doveva uscire con lui assieme ai suoi soliti amici (Massimo, Simone e Roberto) ed essere molto gentile con loro, fino al punto, se si fosse creata l�atmosfera, di fare un�allegra orgetta. E� non era ancora finita qui. Marco voleva che lei raccontasse tutto a Luca come aveva fatto e che poi Luca telefonasse personalmente a lui per chiedergli di far divertire sua madre, passare una bella serata tutti assieme, e che era d�accordo e felice per i suoi amici. Ovviamente Luca non era invitato. Luca disse che Marco era pazzo e che lei era pazza più di lui se pensava che avrebbe fatto una cosa del genere. Lei gli disse ...
    ... seria che se lui non avesse fatto questo, Marco l�avrebbe lasciata. Luca rispose che era meglio così, un motivo in più. Luca gli urlo che doveva fare la madre, che nessuna madre avrebbe chiesto al figlio di sputtanarsi così. Allora Catia veramente spazientita gli urlo ancora più forte che lui come figlio era altrettanto strano e porco visto che cercava sempre di sbirciarla quando si cambiava, che una volta l�aveva visto mentre la spiava da lontano nella pinetina in vacanza quando lei si era appartata per pisciare, che tutte le sere si masturbava annusando le sue mutandine e le sue calze sporche e che sul computer assieme a centinaia di foto porno aveva anche una cartella con foto di lei in costume per eccitarsi meglio. Luca non aveva parole anche perché sapeva che tutto era vero. Catia gli porse il cellulare e gli ordinò di telefonare, se non l�avesse fatto l�avrebbe sbattuto fuori di casa, mentre se l�avesse fatto non solo lei gli avrebbe voluto più bene, ma non avrebbe più dovuto nascondersi per masturbarsi con le sue mutandine ma gliele avrebbe date lei stessa ogni sera e l�avrebbe fatto assistere mentre lei si faceva la doccia di ritorno dai suoi incontri focosi appuntamenti così da vedere finalmente com�era fatta una donna. Luca con voce e con mano tremante telefono a Marco in vivavoce dicendogli che poteva passare quella sera a prendere sua madre, e che era felice per loro e gli augurava di divertirsi. Marco strafottente sottolineo il fatto che sarebbero stati presenti ...