1. In culo alla Regina


    Data: 17/10/2019, Categorie: Etero Autore: Seinove, Fonte: EroticiRacconti

    ... faccia tutta ricoperta di sborra?» Io porto le mani ai lati della testa come per concentrarmi...ma intanto mi metto i pollici nelle orecchie. Non sento nulla. Siccome vede che non ho reazioni, lei rincara la dose: - «L'altro giorno allo zoo ho fatto un pompino a un elefante mentre un dromedario me lo metteva nel culo. Immagina di essere stato lì a vedermi!» So che mi sta sussurrando oscenità inaudite, quindi tengo le orecchie ben tappate. - «Ho una fregna così slabbrata che non si vede il fondo. Vuoi provare a ficcarmi dentro un braccio fino al gomito?» Niente; non muovo un muscolo. - «Finocchio!», mormora stizzita. Non sento ciò che dice, ma vedo che fa una smorfia di frustrazione. Mi compiaccio: ora tocca a lei innervosirsi per il mancato successo della sua strategia. Infatti poco dopo commette un erroraccio in difesa, e subito irrompo coi miei pezzi. È un attacco irresistibile; lei deve rassegnarsi a dichiarare la sconfitta. - «Partita 2 al Nero: vince SAVERIO BROLLI! Il titolo di campione regionale è rimandato alla terza partita di domani», decreta l'arbitro. Lei si alza dal tavolo, paonazza di rabbia. Abbandona in fretta la sala, ma stavolta non lo fa per evitare di essere redarguita dall'avversario: lo fa per frustrazione. Decisamente non ha molta classe nel perdere, la troia. Io intanto gongolo. In fondo, Bobby Fischer aveva ragione: le donne sono intellettualmente inferiori. Possono spiazzarci per un attimo spostando il gioco su un terreno inaspettato, ma se noi ...
    ... uomini accettiamo la sfida di giocare su quel loro stesso terreno, non c'è proprio storia. ********************* IN CULO A(LLA) REGINA ********************* La sera sono nella mia stanza dell'hotel, intenzionato a proseguire la mia "strategia preparatoria" alla finale di domani. Ovvero, massacrarmi di seghe per immunizzarmi alle avanches della mia avversaria. Sono già in pigiama con l'uccello in mano davanti ad un film porno, quando sento bussare alla porta. Vado ad aprire e quasi mi viene un colpo. È LEI! Ed è vestita in modo ancor più sexy del solito: blusa scollata, minigonna, calze di seta e tacchi altissimi. - «MORETTI! Ha una bella faccia tosta a farsi vedere qui, sa?» - «Diamoci pure del "Tu", Saverio. Beh, non mi fai entrare?» Il mio primo impulso sarebbe di sbatterle la porta in faccia...ma poi prevale il mio lato galante. Si accomoda, e subito nota il porno sul mio portatile, che avevo dimenticato di spegnere. - «Ah, è così che festeggi le vittorie? Un pochino squallido, mi pare...» - «Ehm...È un po' lunga da spiegare...e comunque sono affari miei. Beh, perché sei venuta qui?», le chiedo con tono ostile. - «Pace, Saverio, pace. Hai tutte le ragioni per detestarmi; so bene che effetto fa la mia "strategia di gioco" su un maschio. Tu sei l'unico sul quale non ha funzionato, così penso di doverti una spiegazione.» - «Bene. Allora dimmi perché non giochi lealmente, senza ricorrere a quei trucchi da troia per distrarre l'avversario.» - «In verità, io non chiederei di meglio ...
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