1. La sorella dietologa


    Data: 21/10/2019, Categorie: Etero Incesti Autore: pussylicker

    ... un�avidità pazzesca e la cosa mi inebria sempre di piu�-salgo a ciucciarle le tettone,ha i capezzoli larghi e molto scuri,per me un altro aspetto afrodisiaco�la bacio in bocca e sento che ormai anche lei si è completamente abbandonata�ci lecchiamo le lingue e le labbra come fossero gli amanti piu� maiali del mondo�e forse lo siamo. Decido di realizzare la mia fantasia:la giro ,le faccio appoggiare i gomiti sul lettino e la lecco cosi�,a pecorina,mi soffermo sul buco del culo,liscissimo, rosa e perfetto,profuma di bagnoschiuma � praticamente me lo scopo con la lingua.. lei gode di questo e la fica ,nonostante gliel�abbia succhiata a dovere continua a grondare letteralmente .Lei..mugola..io dico�mi ricambi il favore??� lei si gira e le sbatto sulle labbra il mio cazzo...ormai duro come pietra, bagnato e con le vene che sembrano scoppiare�lei lo solleva e si dedica alle palle,,,non immaginavo la sua bravura e delicatezza nel leccarle e succhiarle�ma forse cio� che mi arrapa di piu� è la faccia da troia che fa mentre mi sbocchina�lo succhia benissimo ,alterna movimenti superficiali a �deepthroat � durante i quali quasi si strozza..il piu� bel pompino che ho mai avuto..sarà anche che per l�eccitazione assurda ho il cazzo ipersensibile�e quando gli sguardi si incontrano l�idea della porcata è massima e la goduria pure.. La fermo per non concludere subito ,la faccio mettere a novanta perl�ennesima volta e glielo metto dentro�la sensazione che ho provato è indescrivile...nemmeno ci ...
    ... proverò a renderla.. La pompo così, prima piano, perche� sono sul punto di venire,poi sempre piu forte ,una volta che il mio cazzo Si é abituato a quel calore e a quella sensazione avvolgente�la scopo e penso ,cazzo mi sto fottendo mia sorella a pecora e sta troia urla da come gode�.inizio a pensare a cose sempre piu sconnesse e volgari e la scopo sempre piu� forte...lei grida che sta godendo e mi dice di sfotterla(testuali parole),che vuole sentire le palle sbattere sulla fica. La accontento per un po�,finchè non mi sento sul punto di venire.Allora estraggo il cazzo, bagnato come se fosse stato in acqua,e inizio a fare pressione sul suo buco ,tra quelle chiappe che sempre ho sognato. L�urletto che ha fatto quando il cazzo ha pentrato il suo culo e la vista stessa del mio uccelo tra quelle chiappe sono bastati:sono venuto immediatamente dentro il suo culo.Non so quanta sborra le ho riversato dentro.so solo che ho perso il conto delle contrazioni,fortissime ,che il mio cazzo ha avuto� Poi ci siamo finalmente separati:le facce rosse come il fuoco i capelli ed i corpi bagnati,le labbra gonfie e rosse�ci siamo dati un bacetto sulle labbra ed in silenzio,ma con un piccolo sorriso,abbiamo fatto la doccia insieme,senza dire nulla,ma abbracciandoci . La vicenda,che in qualche modo ,di sicuro ci ha avviliti nel nostro io profondo profondo, ha avuto una conclusione tutto sommato positiva:già dal ritorno in macchina ci siamo ripromessi di non parlare piu� della cosa,ed infatti, ancora ...