Sessualmente Attivi
Data: 23/10/2019,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: DarioActive
... affondai la testa nel cuscino, poi venne, improvvisamente e violentemente. La sensazione di avere il suo sperma dentro di me era stranissima, era caldo e appiccicoso. Uscì dal mio culo e si gettò accanto a me, col fiatone e umido di sudore. Mi girai a pancia in su e lo guardai. Gli chiesi: "Contento?" "Dovresti dirmelo tu. Ho soddisfatto i tuoi desideri? Da come gemevi a me sembrava proprio di sì." Risi: "È una sensazione strana sì, ma piacevole." "Te lo avevo detto." "Ora tocca a te però." "Ma dobbiamo proprio? Per me si può anche chiudere qua." "Io non me ne vado da casa tua finché non ti infilo il cazzo in culo." Filippo sorrise: "Dai, sono qui, cosa aspetti? Sfondami se ci tieni tanto." "Girati." "No. Fallo così. Voglio guardarti in faccia mentre lo fai." "Per me va benissimo, è la posizione che preferisco." Mi lanciai sopra di lui, e dopo averlo baciato più volte, gli aprii le gambe e le misi sopra le mie spalle. "Pronto? Ti avverto che non sarò delicato come te. Ti piacerà." "Come vuoi." Presi il mio cazzo in mano e lo infilai con decisione nel culo di Filippo. Lui urlò e sgranò gli occhi, continuò a urlare anche quando spinsi tutto dentro. "Tutto bene?" chiesi. "Sì sì, continua." Appoggiai entrambe la mani sul petto di Filippo e cominciai a scoparlo. I suoi gemiti diminuivano, si stava abituando. Lo guardai dritto negli occhi, poi mi chinai su di lui per baciarlo, mentre lo scopavo senza sosta. "Allora? Ti piace?" "Sì, zitto, continua." E io continuai. Andai più ...
... veloce e più violentemente, volevo scaricare tutta la tensione di quelle ultime due settimane, e ci riuscii. Durai molto più di Filippo, e a lui non dispiacque, vedevo che gli piaceva. Cercai di trattenermi ancora per qualche minuto, ma venni inevitabilmente, e Filippo emise un gemito di puro piacere. Sfinito, caddi a sacco di patate su di lui. Leccai quello che mi trovai davanti: il collo. Lui mi abbracciò e mi strinse a sé, poi mi sussurrò: "Mi è piaciuto." Ci baciammo ancora. Eravamo sudati fradici, e questo ci rendeva ancora più attraenti agli occhi dell'altro. Filippo guardò l'orario: "Sono le 4. Resti qui a dormire?" "Sì, voglio restare se a te fa piacere, ma non ho sonno, avrei in mente altro." Non ricordo quando, ma ci addormentammo. Mi svegliai la domenica mattina intorno mezzogiorno, ero steso di lato e Filippo mi abbracciava da dietro, dormiva ancora. Quella notte lo presi in culo altre tre volte, lui altrettante. Lo svegliai, e andammo a fare la doccia insieme. Restai a casa sua per tutto il resto della giornata, scopando in ogni angolo possibile e immaginabile. Ebbene, questo è successo ormai più di un anno fa. Quella casa, in cui passai quella eccitante giornata, oggi è la mia casa. Filippo diventò ufficialmente il mio ragazzo dopo circa due settimane di sesso estremo e selvaggio. Ormai passavo la maggior parte del mio tempo a casa sua, per cui Filippo mi propose di trasferirmi lì. Tra noi due le cose vanno alla grande, io ho trovato un nuovo lavoro e studio, io e ...