MA CHE SORPESA
Data: 02/11/2017,
Categorie:
Incesti
Autore: ilnipotino, Fonte: RaccontiMilu
MA CHE SORPRESA!Sono un giovane ragazzo di nome Marco, bel fisico visto che pratico molto sport, alto 1,80 moro capelli lunghi.Ero a casa di amici ad una festa, quando riuscendo a rimorchiare una bella fanciulla, ormai entrambi ubriachi,decidemmo di appartarci in una delle numerose stanza di cui la villa disponeva.Provammo ad aprire un paio di porte, tutte chiuse a chiave, qualcuno ci aveva preceduti nell’intento nulla di strano! Finalmente una si apre, ma con nostra grande sorpresa non era vuota, c’era un ragazzo sui vent’anni con i pantaloni abbassati alle ginocchia, e una donna che era intenta a fargli un bel pompino accovacciata fra le sue gambe.Stavo per chiedere scusa e chiudere la porta, quando la donna si gira verso di me, CAZZO!!!! Rimasi stupito, non potevo creder ai miei occhi!Li fra le gambe di quel ragazzo col suo membro in bocca, c’era mia zia!!Zia Elena, sorella di mia madre, aveva 44 anni era una bella donna, sempre sorridente e col viso dolce, bionda con i capelli lunghi mossi fin quasi al sedere! (non so se avete presente ma somiglia tantissimo alla giornalista Paola Ferrari) formosa con una 5 di seno e curve morbide.Quando si girò e mi vide cambiò colorito, dopo qualche attimo di silenzio, ecco che dico – scusate –E mentre stavo per uscire ancora inebetito e abbracciato alla mia nuova conquista, vedo zia Elena che si alza e dice –no no rimanete pure, liberiamo noi la stanza, devo andare! –Lasciando il ragazzo con una bella erezione, raccoglie le sue cose ...
... si da una sistemata in fretta e furia e esci di corsa dalla stanza, con un rossore in viso, a posteriori non so se per l’imbarazzo o per la pratica erotica che stava attuando!.Ancora frastornato, comincio a subire, molto volentieri devo ammettere, le attenzioni della mia partner, scopiamo alla grande anche perché ero davvero eccitato da quello che avevo appena visto, mentre scopavo lei, l’immagine di mia zia che spompinava quel ragazzo era fissa nel mio cervello.Tornai a casa, la notte mi segai ancora pensando a zia Elena.Nel pomeriggio mentre stavo tornando dalla palestra, sul pianerottolo di casa, incontro proprio la zia, lei infatti abita nel mio stesso palazzo, al piano di sotto!Mi guarda quasi a cercare il coraggio per dirmi qualcosa, al che decido di darle coraggio, salutandola normalmente con un – ciao zia !- fece un sorriso più nervoso che di compiacimento e mi dice – hai 2 minuti devo chiederti un favore--certo –- entra ti offro un caffè – Mi fa lei.Entro in casa sua è sola, i miei cugini sono dai nonni e apprendo da lei che lo zio è fuori per lavoro.Cosi dopo un po’ di imbarazzante silenzio mi fa cercando di giustificarsi – sai sono spesso sola, tuo zio non c’è mai sempre in giro e tra di noi le cose non vanno benissimo……Allora la interrompo e le dico –dai zia non devi giustificarti, (e cercando di farla ridere) anzi scusami tu, ti ho interrotto ieri sera, ti ho fatto perdere la parte migliore!-Fu notevolmente più serena dopo la mia battuta e aggiunse –sai era la ...