1. Il vicino dalla finestra


    Data: 24/10/2019, Categorie: Voyeur Masturbazione Gay / Bisex Autore: Ricky8877, Fonte: xHamster

    ... Quanto lo invidio...". E senza finire la frase nella mia mente, mi accorgo che in realtà Salvo ha un modo per intrattenersi. Infatti, davanti a sé, poggiato su di uno sgabello aveva il suo pc con un giochino di Facebook. Vedo che sta finendo e che si sta per pulire, così mi allontano dalla finestra e vado in cucina a fare colazione.-"Il cellulare sul comodino!" ho pensato e torno in camera a prendere il mio smartphone, nel caso in cui mi chiamasse qualcuno. Passo di fretta e tornando in cucina, butto uno sguardo veloce verso fuori, certo di non trovare più nulla. E, invece, mi blocco. Salvo si era sicuramente lavato e si stava rialzando i pantaloncini, ma mentre ne stava stringendo l'elastico delle vita, glieli vedo abbassare, togliere e metterli nel portabiancheria sporche, insieme alla maglietta che si era tolto subito dopo i pantaloncini.Era lì in piedi, con il sole che gli brillava sui peli ed era rimasto con i suoi slip. Comincio ad arrossire.Si riavvicina al water, abbassa le mutande si siede, avvicina lo sgabello, si appoggia al muro dietro e comincia a toccarselo.-"Oh cazzo!" ho subito pensato e ho preso lo smartphone per riprenderlo.E' bastato poco tempo perché gli diventasse teso davanti i porno sul pc.Si masturbava con la sinistra, come me. Quello che più mi sorprese e che ...
    ... mi eccitava di più di Salvo, per la prima volta, era vedere la sua mano grande che stringeva a pugno il suo cazzo e che, quando scendeva giù, faceva spuntare la cappella grossa e lucida, che regolarmente bagnava facendosi colare la saliva dalla bocca. I muscoli del braccio erano tesi ed era bello vederlo masturbarsi mentre con l'altra mano si accarezzava un po' ovunque. Era una delle cose più eccitanti che avessi mai visto.Dopo qualche minuto anche la destra si era stretta alla sinistra e per qualche secondo Salvo cominciò a muoversi con il bacino verso sopra, come se stesse penetrando qualcuno sopra di lui.Bastarono quei pochi secondi perché la sua destra torno dov'era, ad accarezzarsi il corpo, la sua saliva copiosa bagnasse di nuovo la cappella e la sua sinistra continuasse, sempre più stretta, a muovere il cazzo su e giù.Passò ancora poco tempo fino a quando strappò un pezzo di carta igienica, se lo poggiò sulla pancia, ma gli cadde quasi subito. Preso dalla foga del momento, Salvo non si fermò e, trattenendo un verso di piacere, si schizzò sul petto e sulla pancia...Rimase qualche secondo con la testa poggiata al muro, col cazzo in mano a massaggiarselo lentamente ancora per un po', ricoperto di sborra.Fu soltanto il primo episodio che mi ha fatto cambiare il modo di vedere Salvo... 
«12»