Anna (pompino in spiaggia)
Data: 26/10/2019,
Categorie:
Etero
Autore: coppiamaturacagliari
Ci sono dei giorni che sei tranquillo,stai bene e non hai pensieri....spesso è proprio lì che avvengono le piacevoli sorprese...
Ero arrivato in spiaggia con la bici e non vedevo l'ora di tuffarmi tra le onde per rinfrescarmi dalla lunga pedalata per poi stendermi un po' al sole...
Mi spogliai rapidamente,stesi l'asciugamano e mi tuffai...
Dopo una bella nuotata rinfrescante, uscii dall'acqua e mi diressi verso il mio asciugamano,prima di sdraiarmi,diedi un'occhiata in giro per vedere chi c'era vicino a me.
Poca gente...alla mia sinistra un paio di ragazze sdraiate che chiacchieravano sotto l'ombrellone e una famigliola un po' più distante,alla mia destra alcuni ragazzi che giocavano a palla e si tuffavano e infine ad una decina di metri,una signora che stranamente non stava sdraiata,ma seduta sull'asciugamano come se stesse guardando in giro.
All'inizio non le feci molto caso:"forse aspetta qualcuno".pensai...ma dopo un po' di tempo,girandomi,ebbi la sensazione che mi stesse osservando,iniziai così a prestarle attenzione.
Era una signora sulla cinquantina,piuttosto in carne,grosso seno e sedere pronunciato,con i capelli neri che contrastavano con due occhi chiarissimi...
dopo una serie di sguardi reciproci,decisi di rompere gli indugi,mi alzai e mi diressi verso di lei:
"Salve,come va?..oggi c'è un bel caldo,lei non fa il bagno...?"
"No adesso non mi va,magari più tardi.."
Cominciammo così a chiacchierare del più e del meno e tra le altre ...
... cose mi raccontò che era di Carbonia e si chiamava Anna;la conversazione proseguì un po 'più confidenziale e mi disse che non andava d’accordo col marito e in pratica erano come separati in casa...presi la palla al balzo e lanciai la battuta:
"Allora immagino si senta trascurata..."
"Si abbastanza..."
"Peccato,una bella donna come lei...io non la trascurerei di certo!"
Nel frattempo,non levavo gli occhi dal suo seno e lei,che se ne era accorta,non faceva niente per distogliere il mio sguardo anzi,si sporgeva più in avanti per mettere in evidenza le grosse tette che a mala pena erano contenute dal reggiseno troppo stretto.
Fu lei a rompere definitivamente ogni indugio...
"Mi sembra che sei eccitato..." disse sorridendo in modo malizioso,indicando il mio slip che ormai faceva fatica a contenere il mio pene ormai diventato piuttosto duro:
"Si effettivamente,mi è diventato duro...ti va di fare qualcosa..?"
"hai l'auto...?"
"purtroppo no,sono in bici..."
"e come possiamo fare...?"
"se vuoi andiamo un po' più in là...verso la spiaggia di Quartu,ci sono dei cespugli e meno gente..ci stendiamo lì e poi vediamo cosa si può fare..."
"va bene".....
e raccolte le nostre cose,ci avviammo verso una zona più tranquilla...
era fine Settembre e in quel periodo,specie di pomeriggio,quel tratto di spiaggia è poco frequentato.
Trovato il posto giusto,dove alcuni cespugli ci riparavano parzialmente alla vista dei bagnanti,sistemammo gli asciugamani e ci ...