1. Insonnia


    Data: 27/10/2019, Categorie: Sensazioni Etero Autore: Charmel Roses

    ... puliti che avrebbero compromesso il nostro rapporto.Il tempo però intanto passava e lei non accennava minimamente a cose come il suo nome, il suo lavoro, o il nostro incontro.Sembrava essersi adagiata su quell�insensato desiderio di restare avvolta nel mistero, approfittando del mio atteggiamento eccessivamente comprensivo nei suoi confronti.�Sai che è da tre mesi che stiamo insieme?�.�Tre mesi? Davvero? E allora?�.�Io non so ancora il tuo nome�.�E con questo? Stiamo sempre a distanza ravvicinata, non hai bisogno di chiamarmi� e poi neanch�io conosco il tuo�.�Solo perché non mi va di dirtelo visto che io non conosco il tuo� piuttosto come mi hai memorizzato nella rubrica del cellulare?�.�Leccapiedi� e tu?�.�Che simpatica che sei� io invece ti ho memorizzata come scamazzapalle!�.�Scamazzapalle? Carino, molto originale� ma non ti credo� secondo me avrai usato qualcosa di smielato, tipo �amore mio�� dai, fai vedere�.�Perché andavi in giro a cercare qualcuno con cui scopare e perché non vuoi dirmi il tuo nome?�.�E tu perché devi fare tante ...
    ... domande?�.�Perché forse ti amo e voglio sapere chi sei�.�Mi ami?... e credi che sapere il mio nome e il motivo per cui mi sono comportata in quel modo basterebbe a farti capire chi sono?�.�No, ma sarebbe un inizio�.�E chi ti dice che io voglia iniziare?�.�Dovrai farlo prima o poi�.�Sai, credo sia meglio che tu te ne vada ora�.�Cosa?�.�L�appartamento è mio� se decido di rompere con te sei tu che devi andartene�.�Stai scherzando?�.�No, vattene�.L�una e mezza� un�ultima sigaretta prima di andare a letto, è dalle sei che sono sveglio.I pensieri si susseguono incessantemente, vagando tra le nuvole di fumo mentre vado su e giù per la stanza, gesticolando per l�enfasi dei miei discorsi silenziosi.La sigaretta è finita, ma non ricordo di averla fumata� non posso andare a letto insoddisfatto, devo accenderne un�altra, altrimenti poi non riuscirei a dormire.Prima meglio bere qualcosa, così da far bruciare di meno la gola, magari creando quel primo intontimento che fa girare un po� la testa, quello capace di far assopire tutti i pensieri che ossessivamente assediano la mente. 
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