La bella Athena - Racconti Erotici

La bella Athena

Decisi così di regalarmi una vacanza, da sola, lontano dalla mia città. Arrivai ad Acireale nel tardo pomeriggio, e mi recai subito al residence che avevo prenotato. Volevo dedicarmi dieci giorni fuori dagli schemi della quotidianità , senza regole, magari... cercando uno svago ... sessuale che mi potesse ridare la carica. Accesi il computer e andai su un sito di incontri, mai fatto prima , donna cerca uomo ...c’era di tutto .... ma non quello che avrei voluto... magari un ragazzo giovane ... sui diciotto .... mi eccitava l’idea ... ma non ce n’erano ... coppia cerca lei .... lessi tutti gli annunci ... niente che potesse stuzzicarmi .... poi quell’annuncio ... mora, fisico atletico... cerca amica per giochi particolari ... senza riflettere inviai una mail alla quale segui’ un’immediata risposta ... un numero di cellulare ... chiamo non chiamo ... dai chiamo ... mi rispose al terzo squillo... due chiacchiere... cercava solo sesso... beh... allora ... ma io non avevo mai provato ... vediamoci ... non poteva ospitare... le diedi l’indirizzo .... sarebbe arrivata in poco tempo, forse un’ora ... Sentii un’auto ... scese ... si diresse verso il mio alloggio con passo deciso... era veramente molto bella ... “sono Athena, ciao” ... “piacere Veronica” ... “ sono qui per ... fare sesso” ... “ ti ho cercata per quello”.... posò la borsa e si sedette sul divano ... “ hai dei ripensamenti ?” ... “no... possiamo andare “... andammo in camera e ci spogliammo, si, come fa un uomo con una ...

... puttana... tanto dovevamo fare solo sesso, che importava chi eravamo nella vita ... adesso eravamo solo due donne nude in cerca di piacere ....”non l’hai mai fatto con una donna ?”.... “no, sei la prima “.... “stenditi e rilassati” ... iniziò ad accarezzarmi ... “ sei molto bella “ ... il suo corpo era caldo e vibrava ... emetteva proprio degli impulsi elettrizzanti ... anch’io vibravo... non sapevo se per l’emozione di una cosa così strana mai presa neppure in considerazione o per pudore ... pudore ... ma se mi ero lasciata andare senza alcun problema ... forse era voglia ... di sesso mai sperimentato ...già sospiravo ... e lei che mi baciava le tette e il collo ... scese verso il basso ... mi baciava i fianchi e il suo dito mi stava penetrando ... mi stavo sciogliendo anch’io.... l’accarezzai ... ci baciammo con la lingua in bocca ... le misi dentro un dito... tanto me lo facevo spesso, sapevo come fare .... baci con la lingua e dita nelle fighe ... godevo ... lei mugolava .... scese di nuovo verso il basso... questa volta la sua testa spari’ tra le mie gambe .... oddio ... mi slinguava di brutto... succhiava il mio clitoride ... si girò capovolta su di me e mi trovai la sua figa davanti alla bocca .... leccai anch’io... fino a sentire quello strano sapore .... e poi di nuovo ... era bello... forse era già passata un’ora ... poi si girò di nuovo stendendosi su di me ... ancora lingue che si rincorrevano tra labbra che sussurravano ... ci intrecciammo fino ad avere le fighe ...