Storia breve: al ristorante, terza parte - Racconti Erotici

Storia breve: al ristorante, terza parte

"E' arrivato il nuovo DJ in questo momento!" dice E. con un fare da adolescente alla sua prima serata in disco. Fino a quel momento c'era in background la solita musica da night, un po' noiosa e "vecchia" a dir la verita', per cui aspettavamo tutti che in consolle salisse il nuovo!

"Suona Deep House, e Lounge Music, vedrai.." dice rivolta a me la dolce fanciulla che avevo seduta sulle gambe, e poi rivolge un sorriso d' intesa alla mia dolce meta', e poi ad Anna, che non sembrava per nulla sorpresa a dir la verita'.

Cambio luci, un po' di fumo e... entrano in scena i camerieri, ma stavolta nudi ! Un po' come quelli di Dancing Bear in America, e senti le tante donne cacciare urletti via via' piu' intensi come le luci si soffermano sulle loro parti intime… che erano notevoli per tutti ovviamente!

E subito dopo l' inizio della musica, peraltro davvero fantastica e adeguata a una serata "naughty" , morbida, languida e avvolgente, i camerieri iniziano di nuovo a girare tra i tavoli svolgendo tranquillamente la loro mansione: prendere gli ordini e assicurarsi che gli avventori stessero trascorrendo dell' ottimo tempo insieme.

"Garcon", fa E. a uno di loro: alto e muscoloso, con un attrezzo notevole ancorche' ancora moscio , "vorrei il DESSERT" , disse scandendo per bene le parole, lettera per lettera. "doppio..." e mentre lo diceva gli fece il segno del brindisi col flute.

"E' molto meglio delle solite fragole o del banale tiramisu' credimi" mi sorridendo disse ...

... la ragazza che aveva cominciato a toccarmi il cazzo con la mano , "sara' uno spettacolo, da godere…" e mi bacia mentre lo dice.

Io sono imbarazzato: che diamine c'e' li' mia moglie e una persona con cui abbiamo appena fatto un accordo d' affari, ma ben presto capisco che non e' certo la prima volta che E. viene qua.

"Ecco il dolce, doppia razione" mi risveglia dal torpore indotto dalla sega della bella creatura che e' su di me, apro gli occhi e vedo E. e Anna, elegantemente sedute , incrociando le splendide gambe, con di fronte due enormi cazzi in erezione appartenenti a due dei "camerieri" : neanche il tempo di dire "ma.." che son spariti nelle rispettive bocche, avide di piacere, mentre la bella ragazza si era inginacchiata ai miei piedi e aveva cominciato a leccarmi le palle mentre mi masturbava, ormai pronta a fare lo stesso con me...

La musica ci pervadeva nell' intimo dell' anima con un ritmo elegante, che faceva il paio con la bravura dei nostri rispettivi partner: eh si', perche' io guardavo E. che succhiava il pisello del giovanotto a un ritmo via via crescente, e senza usare le mani, proprio come piace a me. Mentre Anna, altrettanto brava aveva gia' accellerato parecchio, forse ancora piu' infoiata dalla tensione erotica che era oramai palpabile, e dagli occhi delle tante coppie che avevamo oramai addosso pur nella penombra.

Eravamo in unì' altra dimensione, oramai rapiti dai sensi in maniera talmente pervasiva che nulla avrebbe potuto riportarci ...