clisma terzo episodio
Data: 01/11/2019,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: rossogrosso
... ad urinare spontaneamente, e dopo due cateterismi in urgenza al Pronto Soccorso, Elena gli aveva suggerito di venire a visita da me.Quando si presentò per l�appuntamento, visto che era in ritenzione decisi di cateterizzarlo, lo feci coricare sul lettino e dopo avergli disinfettato il pube ed il pene gli infilai un catetere n� 20 gonfiai il palloncino con circa 40 cc di fisiologica e collegai il tutto ad una busta, l�intenzione era di rimuoverlo dopo il completo svuotamento della vescica, ma il frate alzandosi dal lettino mise il piede sulla busta con il risultato che si sfilò il catetere con il palloncino gonfio.Preoccupato mi alzai dalla sedia e mi diressi verso il frate, che con tutta calma aveva raccolto il catetere e si era seduto di nuovo sul lettino con una erezione che incominciava a fargli crescere il cazzo asinino.Con lo sguardo basso mi confessò che quella era una pratica che usava da diverso tempo per eccitarsi si infilava un catetere e dopo aver gonfiato il palloncino lo sfilava lentamente. Lo informai dei danni che poteva farsi all�uretra ma capii che stavo sprecando il mio tempo.Il frate si stava lentamente accarezzando il grosso e lungo cazzo, quando suonarono alla porta dell�ambulatorio; era Elena che si era licenziata e prendeva servizio presso di me.Alla vista del cazzo del frate si gettò come una lupa affamata, prendendoli il cazzo in bocca, e stringendoli le palle, il frate a tale trattamento non resistette a lungo e dopo un paio di colpi venne in bocca ...
... di Elena copiosamente.Elena per prima aveva capito che l�uomo era un masochista e che gli piaceva sentire dolore, continuando a spompinarlo gli torceva le palle stringendole con la mano destra mentre con due dita della sinistra gli frugava il culo.Il frate abbandonata ogni inibizione gemeva mostrando una generosa erezione che non accennava a diminuire, velocemente mi spogliai e gli diedi il mio cazzo da succhiare.Si vedeva benissimo che non era nuovo a tali manovre, perché succhiava con perizia inusuale che solo chi ha molta pratica può avere.Elena intanto aveva abbandonato le palle di fra Paolo e si frugava la fregna infilandosi tre dita dentro con un rumore di sciacquettio che ci faceva capire come godeva, tolsi il mio cazzo dalla bocca del frate e mi spostai dietro di lei infilandole di colpo il cazzo dentro. Mentre la scopavo Elena continuava a leccare e succhiare il grosso cazzo, che a malapena entrava nella sua bocca, e a infilare le dita in culo al frate.Ad un certo punto Elena sfilò le dita dal culo dell�uomo ed impugnando il cazzo con la destra infilò l�indice della mano destra nell�orifizio uretrale, il frate si contorse tutto e il suo cazzo diventò ancora più grosso, la ragazza allora infilò anche il medio fino alle nocche mentre il frate diventava paonazzo e iniziò ad eruttare una quantità enorme di sperma che ci colpì in faccia, io venni in figa ad Elena mentre mi leccavo lo sperma che scivolava sulle mie labbra. Mi sfilai da dentro di lei e iniziai leccare quel ...