L'Aurora Sboreale
Data: 04/11/2019,
Categorie:
Masturbazione
Prime Esperienze
Tabù
Autore: Chase90, Fonte: xHamster
Mi stavo lentamente svegliando e mi sentivo già bagnato in mezzo alle gambe. Apro gli occhi e vedo il viso di Aurora sul mio pisello mezzo eretto. Metto a fuoco, ed osservando meglio, é palese che il mio uccello ha trovato un posto caldo ed accogliente dentro la sua bocca. Vorrei dire qualcosa, ma sono talmente sorpreso, che la lascio fare. La vedo muoversi con la lingua lungo all'asta e poi intorno alla cappella. La osservo, ma non avverto alcun piacere. Dovevo essere giá venuto durante il sonno, ed ora lei stava ripulendo la mia sborra, ma invece che usare un panno, delle mutandine, qualunque cosa, mi stava lavando via lo sperma con la lingua. Finita la pulizia si passa la stessa intorno alle labbra come un gatto, mi lascia nudo sul letto con il pisello che ormai si stava afflosciando definitavemente, ed esce dalla stanza.La sensazione di libertà che ti dà il dormire nudi è innegabile. Il rovescio della medaglia è che il tuo fisico, fuori controllo, è sotto gli occhi (e le mani) di tutti. Lavoretti con la bocca me ne avevano fatti, ma raramente ho incontrato ragazze che ingoiassero lo sperma. Di norma quando sborravo dentro di loro, lasciavano che lo sperma colasse lungo i bordi delle labbra sputandolo fuori ad ogni spruzzata, ma incontrare qualcuno a cui piacesse proprio ingoiarlo, era raro. Aurora era una di loro, ed io l'avevo soprannominata, a sua insaputa, "L'Aurora Sboreale" proprio per questa sua passione che mi confessò la prima volta che l'ho incontrata (e ...
... conosciuta).É una giornata lavorativa come tante di qualche mese fa, esausto dopo aver faticosamente portato a casa un nuovo contratto per l'Azienda, decido di uscire prima da lavoro ed andare a rilassarmi in palestra per una bella sauna bollente. Dietro il bancone dell'accoglienza trovo Teresa, la titolare, una quarantenne di origini Iraniane con i fianchi un po larghi’, una bella chioma di capelli ricci ed una carnagione scura tipica del suo paese d'origine, il tutto messo in risalto da una splendida dentatura bianca che lei regolarmente circonda con dei rossetti rosso fuoco. Insomma, se non fossi un socio regolare e con una certa reputazione "seria" dietro le spalle, una botta (ma anche due) gliela avrei data. La saluto e mi dirigo nei camerini della palestra. Quindi mi spoglio completamente, avvolgo l’asciugamano attorno alla vita e mi butto dentro la sauna. Dentro non c’è nessuno e resto dentro a godermi i novanta gradi del bagno Turco fino a che non mi bruciano la pelle ed i polmoni, poi esco e vado a sdraiarmi nella zona relax. Appena entro nella saletta vedo che un lettino è già occupato da un’altra persona. É una donna, indossa l’asciugamano anche lei stretto attorno al corpo lasciando scoperte le spalle, la testa e le gambe. Ne scelgo un altro poco più in là e mi sdraio. Faccio finta di niente ma ogni tanto la osservo. Dal viso, non bellissimo ma passabile, giudico che abbia sui ventisei, ventisette anni. Lei poi ad un tratto si alza, và al tavolo delle bevande e prende un ...