MIA MOGLIE SPOGLIARELLISTA PER UNA NOTTE IN UN NIGHT IN SVIZZERA - Racconti Erotici

MIA MOGLIE SPOGLIARELLISTA PER UNA NOTTE IN UN NIGHT IN SVIZZERA

Una sera, io e mia moglie stufi della solite cose, pensammo di organizzare un giro, di passare una serata diversa, pensammo , abitando a Milano, di fare un giro in Svizzera, ai Casinò.Siccome bisogna vestirsi bene, fu l�occasione di mettersi un po� in tiro.Lei non esagerò ma decise di indossare delle scarpe col tacco relativamente alto, troppo un tacco 12 e non a spillo ma elegante , di classe. Sopra mise dei collant velatissimi, sembrava non li avesse addosso, leggermente scure, insomma le stavano benissimo.Sopra aveva una minigonna non esagerata, ma abbastanza stretta e sopra una camicetta bianca con un reggiseno trasparente e sopra un foularino e alle labbra un rossetto rosso ma non fortissimo.Andammo in Svizzera e ci recammo al casinò dove ci mettemmo a giocare ma in breve tempo perdemmo molti soldi.Scontenti uscimmo e pensammo di andare a continuare a bere in un altro locale.Girovagando vedemmo un pub, almeno sembrava fosse un locale per bere e parcheggiata l�auto ci addentrammo nel locale. Sembrò di essere in un normalissimo bar, lei si sedette su uno sgabello vicino al bancone e a vederla era estremamente eccitante perché lei incrociando le gambe le si accorciava la mini e quindi le gambe erano in bella vista.Lo sgabello essendo vicino all�ingresso dava mia moglie come fosse in vetrina, tutti entrando la guardavano e le puntavano gli occhi ovunque.In quel locale si poteva fumare e lei avendo finito le sue si mise a fumare quelle offerte dal barista, quelle sottili, ...

... che sembrano da ragazza, da puttana di classe, inoltre lei sapeva fumare in quel modo, provocante e sarà l�alcol sarà qualcos�altro, ma lei fumò così.Altri uomini si fermarono ad attaccare bottone con lei, le offrirono da bere e lei senza parole accettò.Erano tutti ospitali ed amichevoli e puntavano tutti lei, mettendomi quasi da parte, ma non dissi niente, dato che lei essendo bella, non mi meravigliava succedesse una cosa simile.Vidi che lei si stava divertendo, era felice di avere le attenzioni di tutti, l�alcol viaggiava, ad un tratto uno ridendo le appoggiò la mano sulla gamba; vidi lei rimanere senza parole, lui aspettato qualche secondo e visto che niente era successo, dolcemente iniziò a muovere la mano delicatamente su quella gamba liscia, apparentemente nuda, perché il collant non si vedeva; anzi lo si vedeva col riflesso della luce, quindi era come risaltata.SI perché portare la minigonna era segno di esser coscienti di avere delle belle gambe e di volerle far vedere, di esibirle ai maschi, di voler sentire le loro attenzioni, in più mettere i collant di quel tipo, che non si vedono bene, voleva dire che lei volesse mostrarle bene, nella loro nudità, però dandole un pizzico di malizia, altrimenti le avrebbe messe che coprissero almeno in parte.Comunque non avendo detto niente all�inizio la mano pian piano prese piede e cominciò ad accarezzarla sempre meglio, diciamo tastata, per on dire volgarmente�palpata.Andando avanti l�alcol le fece perder sempre più i freni ...