Mia suocera - Racconti Erotici

Mia suocera

�Accidenti, si è arrabbiata di nuovo!" sono state le parole di mio suocero dopo aver riagganciato il telefono.Lavoriamo, come ingegneri, per la stessa azienda, abbiamo un contratto un po� particolare, 3 settimane di lavoro filate e una di riposo e la prossima avrebbe dovuto essere quella di riposo, ma all'ultimo momento l'ingegnere che doveva sostituire mio suocero come direttore ha avuto un problema di salute, allora l'azienda lo ha informato che non avrebbe potuto lasciare il servizio fino all�arrivo di un sostituto. Da quello che avevo sentito mia suocera non l�aveva presa bene, anche perché avevano progettato un viaggio a Parigi.Sono sposati da quasi 30 anni e da molti anni mia suocera era una specie di vedova bianca e non si è ancora adattata al ruolo, anche se ciò le ha permesso di condurre una vita agiata.Era stato lui, che in azienda aveva un certo peso, a farmi assumere; è duro restare lontani da casa per 3 settimane però, con mia moglie, avevamo accettato il sacrificio mettendo in primo piano l�aspetto finanziario."Mi faresti un favore?" mi chiese mio suocero rompendo il silenzio dopo aver riattaccato."Certo, cosa hai bisogno?" rispondoApre il cassetto della scrivania e tira fuori una piccola scatola avvolta in carta da regalo."Potresti portarlo a mia moglie, forse questo le farà cambiare umore�.� Certo che le farà cambiare umore� penso tra me e me, conoscendola ormai da diversi anni so� che è molto sensibile a queste cose e basta un pacchettino, però di valore, ...

... per farla stare bene: � Non ti preoccupare, posso passare prima di andare a casa, domani, tanto sarò di strada� rispondo a mio suocero e prendo il pacchetto.La mattina seguente sono partito di buona ora, macchina, aereo, macchina e se tutto fosse andato bene per ora di cena sarei stato a casa.I miei suoceri vivono in una zona residenziale, la più ambita della città, hanno un bell�attico con un terrazzo immenso e riservato, il loro palazzo è il più alto della zona.Ma anche nei quartieri ricchi c�è il problema del parcheggio, per fortuna il portiere è ancora in servizio e mi fa scendere nei garage e da lì con l�ascensore a codice, si arriva fino al pianerottolo privato del loro attico.Alcune luci sul terrazzo sono accese e sento delle voci: �Avrà ospiti� pensoSuono alla porta, ma non ottengo risposta; quante volte ho detto a mio suocero di cambiare la suoneria del campanello, mi era già successo di essere con mia moglie davanti alla porta e doverli chiamare per telefono per farmi aprire. La casa è molto grande e hanno uno scoreggino di campanello. Ritento un�altra volta ma il risultato è lo stesso.Dal pianerottolo c�è una porta che porta in terrazzo e la chiave è nascosta dentro una applique del pianerottolo: �Ormai sono qua� penso, apro e entro.La scena che mi trovo di fronte mi lascia completamente basito scioccato.Mia suocera è distesa su un divano in terrazzo e sta baciando con passione un uomo, ben più giovane di lei, che non conosco. Presi dal loro pomiciare, non accorgono ...