1. Lezioni di latino - cap. 6


    Data: 04/11/2017, Categorie: Gay / Bisex Autore: chiccoge, Fonte: EroticiRacconti

    ... morbido…ma quello che apparve sotto alle mutandine era invece un cazzo grande e ben formato circondato da ciuffi folti di pelo scuro che contrastavano con la chiarezza del corpo glabro...non era ancora duro, ma era già di notevoli proporzioni e pendeva pigramente verso sinistra, lasciando intravvedere il glande che usciva dal prepuzio scuro…perché stranamente la pelle del pene era molto scura rispetto a quella chiara del corpo… “E adesso?...” chiesi... “Adesso aiutatemi…” si girò…si mise in ginocchio sporgendo il culetto e aprendo le chiappette tenere con le mani…”Lubrificatemi…” Il buchino era davvero molto piccolo…un bocciolo rosa, delicatissimo e stretto…vedendolo così verginalmente chiuso veniva da pensare che non ci sarebbe entrato nemmeno il dito mignolo di un bambino… Ma piano piano…aiutandolo molto con le nostre due lingue….il tenero orifizio cominciò a rilassarsi un po’…e ad aprirsi... Allora Simone si girò…si accuccio per terra e tenendo strette le nostre mani…inizio a mugolare e a fare quello che doveva fare… Si spremeva e sudava stringendo forte le nostre mani…il respiro era affannoso… quando la cosa successe…il suo pisello ormai del tutto durò schizzo due potenti, incontrollati getti di pipì… Terminata la cosa…mentre io pulivo per terra, Simone chiese a Luca di aiutarlo a lavarsi nel bidè…e i due ragazzi passarono qualche minuto di intimità dolcissima… Poi tutti andammo in camera, sul letto…Simone era già nudo…noi due ci spogliammo in fretta e cominciammo ad ...
    ... accarezzarci e baciarci con grande trasporto…limonavamo in tre…le tre lingue si muovevano appassionatamente…mentre ci stringevamo in un abbraccio di grande complicità…andammo avanti una buona mezz’ora a baciarci e toccarci dappertutto…poi Simone mi fece sdraiare sulla schiena e si accucciò su di me impalando il suo stretto buchetto sul mio cazzo… “Ahiiiii…” cominciò a piangere per il dolore…in effetti per quel culetto così stretto un cazzo anche non troppo grande, doveva essere un dolore insopportabile…ma Simone non accennava a toglierselo da dentro, anzi, se lo spingeva sempre più in profondità finche fui tutto dentro di lui...lui era accoccolato sul mio petto e mi stringeva forte le mani…si muoveva molto lentamente e quando parlò disse l’ultima cosa che io e Luca ci saremmo aspettati di sentire… “Luca…anche tu…dentro di me…” Io e Luca ci guardammo… ”Vuoi che ti entri dentro anche Luca?...insieme a me?...due cazzi nel culo?...” “Si, prof….tu e lui insieme…lo voglio con tutto il mio essere…vi desidero da impazzire…” “Ma ti faremo molto male!!!”... “Lo sopporterò per voi…Luca, ti prego…entra anche tu…” “Lo vuoi davvero, Simone, ti farò male…” “Lo voglio davvero…” E Luca su posizionò alle spalle del tenero ragazzo e spinse la cappella nel culetto…facendosi strada di fianco al mio cazzo… Quello che sentii era meraviglioso…il mio pene e quello di Luca, vicinissimi si muovevano nel corpo di Simone…vicinissimi…incollati uno all’altro…tenuti stretti dallo sfintere ormai slabbrato del ...