1. In pizzeria


    Data: 08/11/2019, Categorie: Prime Esperienze Autore: Ninosusy, Fonte: EroticiRacconti

    Mia moglie una donna molto piacente con un bel culo e un seno bello sodo e prosperoso per non farla lunga una bella chiavata da premettervi che a letto è una furia come si suol dire una vera zoccola,abitiamo in un piccolo paese della provincia di Napoli,quando stiamo a letto a scopare, spesso le dico che vorrei vederla chiavare con un altro uomo,oppure scopare in tre, io lei e un'altro per farle provare l'eccitante emozione della doppia penetrazione vorrei vederti montare da due cazzi come una troia!e lei mi risponde si mi piace potrei anche farlo se ti eccita, provvedi che ti faccio contento,quando lo dice non so se fa vero o lo dice perché è eccitata ma la vedo che si arrapa al massimo e spinge sul mio cazzo dicendomi vuoi che faccio la troia cornuto!!" va in estasi e la vedi sborrare come una zoccola gridando siiiii vengoooo siii sarò la tua puttana mi faccio chiavare da chi vuoi tu" a quelle parole le riempio la figa di sborra e così finiscono le nostre chiavate ma di concreto restano solo fantasie.Una Domenica sera del mese di giugno come di solido andiamo a mangiare la pizza in un locale zona mare a una ventina di km da casa.Mia figlia era uscita con le amiche e il piccolo era rimasto giù dalla nonna,quella sera mia moglie si stava preparando per uscire stava con una mutandina nero di pizzo trasparente che si intravedeva la figa con un reggiseno sempre trasparente le si vedevano i capezzoli pensate che scena arrapante avevo davanti, dissi a mia moglie di indossare ...
    ... quell' abitino a fiori che a me piaceva tanto, bello molto scollato e morbito che quando la avvolgeva si vedevano tutte le sue belle forme risaltando quel suo bel culo e quel seno bello sodo, lei subito, ho capito stasera hai intenzione di fare i tuoi solidi giochini!ormai mi conosceva bene ma a lei non è che dispiaceva tanto anzi la facevo arrapare come una cagna in calore ormai ci aveva preso gusto anche lei. Partimmo da casa verso le 21,00 ,in macchina già per strada cominciai a toccargli le gambe mettendole la mano sotto al vestitino gliela strofinavo sulle sue mutandine le piaceva tanto si eccitava la troia le sue mutandine erano già bagnate dei suoi umori come se si aspettava che qualcosa di particolare stava per succedere quella sera, infatti strada facendo gli chiesi di fare una cosa per me, mi chiese che cosa mi passava per la testa,dissi adesso vedrai,non faccio niente mi rispose,io tranquillo dissi non ti preoccupare vedrai ti piacerà,dipente mi disse lei,dopo un pò entrai in una traversa di campagna isolata le dissi di scendere volevo vederla sulla strada battere come una puttana, lei mi rispose "tu non stai bene e se passa qualcuno che figura ci facciamo " ma la riassicurai dicendogli che la sera era isolato quel posto non passava nessuno solo la mattina era frequentato da puttane e mi faceva arrapare vedendola proprio li dove battevano le troie,si guardò in torno per vedere se ci fosse qualcuno scese dalla macchina si appoggiò al finestrino e mi disse cosa devo ...
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